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Sicurezza a Vignola, tavola rotonda con istituzioni e Polizia

Venerdì sera presso  l’auditorium Paradisi di Vignola, si è svolta una tavola rotonda organizzata dalla Vignola che Vogliamo “ LVCV “ sul tema "SICUREZZA E LEGALITA’". Il presidente della lista, Ferdinando BARBIERI, ha aperto i lavori presentando i relatori Giuliano BARBOLINI, Massimo MEZZETTI e Michele MORRA che hanno affrontato varie tematiche sulla sicurezza.

Giuliano Barbolini, per la sua lunga esperienza di amministratore locale, ha affrontato le tematiche legate alla gestione del territorio, ponendo l’accento sulla necessità di recuperare le aree degradate che favoriscono il proliferare di fenomeni di micro-criminalità.

Masimo Mezzetti, assessore della regione Emilia Romagna con delega alla legalità, ha esposto le problematiche legate al rischio di infiltrazione mafiose e malavitose nel tessuto economico sociale, evidenziando come questo rischio si combatte, oltre che con progetti normativi, anche con un giusto approccio mentale e culturale.
 
Michele Morra, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato e dirigente del Commissariato di P. S. di Sassuolo, da un punto di  vista tecnico, ha definito la sicurezza come un sistema composto da tutte le forze disponibili sul territorio (Forze dell’Ordine, Polizia Locale e Istituti di vigilanza privati), in sinergia tra loro. Senza tralasciare, poi, l'utilizzo di moderni sistemi tecnologici come quello della video-sorveglianza e gli apparati di allerta in dotazione alle sale operative delle varie Forze di Polizia.
 
E’ seguito, poi, un dibattito che ha coinvolto cittadini e Amministrazione locale, durante il quale la LVCV ha riportato una fotografia sull’attuale situazione nell’Unione Terre di Castelli, e in particolare nel comune di Vignola, riportando alcuni dati. È intervenuto alla tavola rotonda anche l’assessore Francesco Rubbiani del Comune di Vignola, con delega alla legalità, il quale ha affermato che nel 2016 sarà presentato e realizzato, a Vignola, un moderno sistema di video sorveglianza di circa 40 telecamere con la funzione anche di controllo delle auto di transito sulle principale arterie cittadine.
 
Il consigliere di minoranza  del PD Federico Clò ha ribadito la necessità di ragionare in termini di Unione data l’importanza della gestione che riguarda la sicurezza del territorio.
Concludendo LVCV auspica che il nuovo progetto sicurezza, non si limiti solo al territorio di Vignola, ma che sia esteso, anche se in più fasi, a tutta l’ Unione perché la sicurezza è un bene primario ed assoluto di tutti e non ha colore politico.

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