La vertenza della General Montaggi, l’azienda di Castelnuovo Rangone che lo scorso mese di aprile ha licenziato tutti i suoi 48 dipendenti per cessazione di attività, è approdata questo pomeriggio alla Camera grazie all’interrogazione presentata dal deputato modenese del Pd Davide Baruffi, componente della Commissione Lavoro a Montecitorio, per conoscere come il Governo intenda intervenire sulla vicenda. Ecco la dichiarazione dell’onorevole Baruffi: “È necessario dare risposte a questi lavoratori in attesa da mesi dell'attivazione delle procedure che consentano loro la ricerca di un nuovo lavoro o l'accesso agli ammortizzatori sociali. Ritengo pertanto grave l’assenza dei rappresentanti della proprietà al tavolo convocato lunedì scorso dalla Provincia di Modena per attivare tutte le necessarie procedure di legge".

"Occorre fare quanto prima chiarezza su una vertenza che continua a mostrare zone d’ombra, in particolare riguardo ai tanti passaggi societari degli ultimi mesi - prosegue il deputato - Per questo, attraverso l’interrogazione presentata questo pomeriggio intendo chiedere se e in che termini il Governo sia a conoscenza della vicenda dell’azienda di Castelnuovo Rangone, e come intenda intervenire. Occorre ricordare infatti che sino all’inizio di quest’anno erano circa 140 i lavoratori della General Montaggi, dipendenti che, in vari modi, hanno progressivamente lasciato l’azienda, fino ai 48 licenziamenti per cessazione di attività dell’aprile scorso, poi ritirati, senza tuttavia, come detto, avviare alcuna procedura per gli ammortizzatori sociali. Insieme alle altre istituzioni del territorio continueremo a seguire con attenzione la vertenza, allo scopo di arrivare a una soluzione positiva per i lavoratori.”