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Castelfranco: via al "controllo di vicinato", esulta la Lega

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Finalmente la Giunta Reggianini ed il PD Castelfranchese hanno preso atto dello stato di insicurezza che avvertono i Cittadini e finalmente si sono resi conto della validità e concretezza delle proposte avanzate dal nostro Gruppo: fatti e non parole!

Infatti, nella seduta del Consiglio Comunale del 15.01.2015, all'unanimità, è stata approvata la nostra mozione finalizzata ad istituire - e speriamo ad avviare presto - il "Controllo di Vicinato", inteso quale risposta attiva al bisogno di sicurezza perché permette un monitoraggio permanente del territorio. E' facile da realizzare ed efficace quando realizzato: occhi ed orecchie dei cittadini sono gli strumenti di prevenzione più importanti ed il fattore deterrente più efficace.

In pratica, cittadini volontari si riuniscono per quartieri e/o vie costituendo un "Gruppo di controllo" che sviluppa la collaborazione e socializzazione tra vicini applicando un protocollo di mutua assistenza e collabora con le Forze dell'Ordine segnalando, tramite un coordinatore, situazioni inusuali e/o comportamenti sospetti. Un sano senso civico rivolto ad un benessere comune e ad una maggiore fiducia nell'intervento delle Forze dell'Ordine in caso di necessità: prevenire consapevolmente il crimine vuol dire combatterlo alla radice.

Naturalmente, il Gruppo di Controllo del Vicinato non si sostituisce alle Forze dell'Ordine, a cui resterà la prerogativa dell'attività di repressione dei reati. Pertanto, non interviene attivamente in caso di reato, non arresta i ladri, non fa indagini sugli individui e non scheda le persone.

L'approvazione unanime della nostra proposta dimostra e conferma, ancora una volta, la sensibilità che abbiamo sul tema della "sicurezza partecipata", confermata da tutte le forze politiche: cittadini volontari che vivono e presidiano il territorio impegnati in prima persona e che dialogano con l'Autorità.

Una Città sicura, oltre ad essere sinonimo di civiltà, consente una vita sociale migliore ed è ora che i Castelfranchesi tornino a vivere il loro territorio!!!

Cristina Girotti Zirotti - Giorgio Barbieri

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