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Castelfranco, sottopasso di via San Donnino allagato. La Lega: "Cosa si aspetta ad intervenire?"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Che il sottopasso di Via San Donnino in Castelfranco Emilia sia allagato da mesi è ormai un dato di fatto, come pure lo è l'assoluta inerzia da parte della Giunta Reggianini: nel Consiglio Comunale del 26.02.2015, l'Assessore ai Lavori Pubblici Denis Bertoncelli, nel dare apposita comunicazione in merito all'allagamento del sottopasso in trattazione, riferiva che era stata inoltrata apposita richiesta di intervento all'Anas per quanto di sua competenza in merito alla "scarsa" manutenzione del canale; nonostante il lasso di tempo trascorso almeno dalla data del richiamato consiglio ad oggi, è evidente che nulla è stato ancora risolto e, come al solito, i Cittadini sono il "terminale" di tutta questa inefficienza.

Ricordiamo che, già in passato, ancorché per altre ragioni, si verificò un caso analogo in merito alla "sicurezza" del cavalcavia di Piumazzo (Via Muzza Corona) per il quale ci fu un rimbalzo di responsabilità tra il Comune di Castelfranco Emilia e Autostrade Spa e le cui conseguenze tragiche e note, peraltro, sono al vaglio dell'Autorità Giudiziaria di Modena. Non vorremmo che per intervenire il Sindaco aspetti il "peggio"…

A nostro avviso le emergenze andrebbero affrontate non con procedure "ordinarie" bensì con provvedimenti urgenti, come ad esempio un'Ordinanza del Sindaco, fatto salvo il diritto poi a rivalersi su eventuali terzi responsabili. Peraltro, lo "stagnare " dell'acqua alla base della struttura (ponte) potrebbe arrecare danni alla stessa e, considerato che è attraversata anche da mezzi "pesanti", tale situazione potrebbe costituire un pericolo per l'incolumità degli avventori. Giurisprudenza consolidata ritiene il Comune custode delle strade ed in quanto tale responsabile per danni che derivano da cattiva manutenzione delle stesse.

Premesso quanto sopra, nell'intento di propiziare un tempestivo intervento del Sindaco a tutela degli interessi dei cittadini ed anche al fine di tutelare l'Ente da possibili "chiamate in causa" da parte di terzi, abbiamo presentato una specifica interrogazione finalizzata a conoscere lo stato dei fatti, gli "accordi" con Anas S.p.a. e chiedere, appunto, un tempestivo intervento risolutivo.

Abbiamo anche formalizzato la richiesta al Sindaco - già avanzata nel Consiglio Comunale del 26.02.2015 - per sapere quando intende riparare sia la buca che da oltre un anno impedisce il transito in Via Galletto nella Frazione di Recovato che risolvere il problema "infiltrazioni d'acqua nella palestra delle Scuole "Rosse". Attendiamo risposte...

Cristina Girotti Zirotti - Capogruppo Lega Nord PADANIA

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