La Lega replica al Pd: "Bassezza di contenuti e strumentalizzazioni"

“La bassezza di contenuto” della nota stampa diramata dal PD Castelfranchese circa alcuni commenti presenti sul profilo Facebook della nostra Capogruppo in Consiglio Comunale Girotti Zirotti Cristina, è “l’ennesima strumentalizzazione di chi non ha altro da dire e che per avere un po’ di visibilità non può far altro che accodarsi alla Lega Nord”. Questa la replica a caldo che la consigliera castelfranchese e i colleghi del Carroccio hanno indirizzato al Partito Democratico, che aveva criticato i commenti degli utenti sulla bacheca della consigliera e la mancata censura della Girotti Zirotti stessa.

La Girotti Zirotti ha comunicato di aver cancellato alcuni post non appena le è stato possibile e di aver lanciato agli “amici” e agli utenti del popolare social network questo messaggio: “Invito tutti coloro che intervengono sul mio profilo a moderare toni e linguaggio perché alcuni commenti e post sopra fatti non sono degni di attenzione nè tantomeno condivisi. Ricordo a tutti che ognuno risponde delle proprie azioni e non ritengo vi sia bisogno di alimentare estremismi e messaggi come alcuni qui postati. Rispetto e civile confronto. I post offensivi ed estremisti non rimossi dagli autori saranno rimossi da me . Non intendo prestare alcun fianco a nessuno. Voglio e vogliamo portare avanti un confronto nel merito non ammetto offese né tantomeno estremismi.”

Dopo questa precisazione, la Lega si rivolge nuovamente al Partito Democratico: “Ci chiediamo se non sia il PD stesso con questi suoi interventi a 'fomentare odio e violenza' nei confronti della nostra Capogruppo e della Lega Nord e se lo stesso PD sia mai intervenuto chiedendo di condannare i numerosissimi insulti e diffamazioni postati da tempo sulla bacheca Facebook del nostro Segretario Federale Matteo Salvini.

“Questo è il PD di Castelfranco Emilia?! - si domanda il Carroccio - Che non ha nulla da dire su tematiche così importanti e, a quanto pare, anche nulla da fare visto che è già la seconda volta che prende di mira il profilo Facebook della nostra Capogruppo Girotti Zirotti: forse perché è più seguito del loro? Un motivo ci sarà...”