Statale bloccata e blackout causa neve, la politica prova ad alzare la voce
Da un lato la lettera inviata da Muzzarelli ad Anas per i disagi lungo la Nuova Estense, dall'altro la Regione che chiede conto degli interventi di Enel e della manutenzione della rete elettrica
La nevicata di lunedì scorso ha lasciato dietro di sè anche uno spesso strato di polemiche, a causa dei disservizi che si sono verificati e che in parte ancora oggi riguardano le zone dell'Appennino modenese e bolognese. Anche la politica locale ha deciso di intervenire per quanto di competenza non propria, vale a dire le strade statali e le linee elettriche.
Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, ha inviato una lettera inviata all'Anas regionale, a proposito dei disagi alla circolazione sulle strade di competenza Anas, in particolare sulla statale 12 nella zona di Pavullo. L'arteria è infatti rimasta bloccata per un giorno intero in diversi punti più a valle del capoluogo del Frignano. Scrive Muzzarelli: "Chiediamo il massimo impegno affinché gli interventi sulle strade del territorio provinciale modenese di vostra competenza garantiscano sicurezza e scorrimento anche in presenza di eventi atmosferici come neve e gelo".
Nel ricordare che lunedì la Polizia stradale ha richiesto l’intervento dei mezzi della Provincia di Modena per liberare gli automobilisti bloccati da ore sulla statale 12 a Pavullo in località ‘Carrai’, Muzzarelli conferma la piena collaborazione per interventi emergenziali, ma sottolinea la necessità che "episodi come quello di lunedì non possono verificarsi, soprattutto in occasione di eventi meteo ampiamente previsti".
Sul fronte dei blackout elettrici, che hanno messo a dura prova migliaia di nuclei famigliari residenti sull'arco appenninico, è intervenuta invece l'assessore Paola Gazzo: “Il sistema regionale di protezione civile si è reso disponibile da subito per sostenere il lavoro di Enel, responsabile della fornitura elettrica, e rendere più rapido il ritorno alla normalità e superare quindi l’emergenza causata dai distacchi dell’elettricità”.
Per sostenere le attività dei Vigili del fuoco, dei Comuni e di Enel sono intervenute una decina di squadre dei volontari di protezione civile dei coordinamenti di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e Ferrara. Nei casi segnalati dai Comuni, la Regione ha garantito la copertura delle spese per l’assistenza alla popolazione presso alberghi o strutture pubbliche. A Camugnano e Monzuno sono stati allestiti, la scorsa notte, due centri di assistenza presso immobili pubblici.
“Una volta superata l’emergenza -prosegue Gazzolo -, faremo il punto con Enel, che si è già resa disponibile, per verificare le origini delle interruzioni: analizzeremo le cause e, insieme alle Prefetture e ai Comuni, chiederemo conto del piano di investimento in atto per la resilienza delle infrastrutture e del suo potenziamento”.
