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Partito Democratico, ecco la nuova Segreteria e il Comitato di tesoreria

L’istituzione di un Comitato di tesoreria è stata approvata dalla Direzione provinciale Pd nella serata di ieri, dove si è anche fatto il punto sulla prossima competizione elettorale

La Direzione provinciale del Pd modenese, nella seduta di giovedì 24 ottobre, ha approvato l’istituzione di un Comitato di tesoreria che affiancherà il tesoriere Maino Benatti. Il segretario provinciale Davide Fava ha anche presentato la nuova composizione della Segreteria provinciale.

“Giunti a metà mandato, si è reso necessario rivedere la composizione della Segreteria e in particolare rinnovare e integrare chi ha contribuito fino ad oggi al lavoro svolto - ha spiegato Fava - Tengo a ringraziare Marcello Mandrioli, Ilaria Franchini, Elena Gazzotti, Elena Malaguti, Matteo Benuzzi e Giulio Guerzoni che in questi due anni hanno contribuito ampiamente ai risultati raggiunti e che certamente da posizioni e con incarichi differenti contribuiranno ancora alla crescita della nostra comunità politica. Con la stessa logica e per rendere più incisiva e diffusa l’azione di ristrutturazione amministrativa e finanziaria del partito è stata votata e approvata dalla Direzione l’istituzione di un Comitato di tesoreria che affiancherà il tesoriere Maino Benatti".

Della nuova Segreteria provinciale Pd  fanno parte:

  • Fabio Poggi, Coordinamento e Comunicazione
  • Andrea Ghiaroni, Feste
  • Stefano Reggianini, Partecipate
  • Maria Elena Mililli, Ambiente e Territorio
  • Chiara Pederzini, Innovazione sociale
  • Manuela Ghizzoni, Scuola e Università
  • Federica Nannetti, Enti locali
  • Nadia Manni, Sanità e Welfare
  • Luca Pirazzoli, Tesseramento e Circoli
  • Alessandro Poggi, Economia e Lavoro
  • Ludovica Carla Ferrari, Europa
  • Emilia Muratori, Cultura e formazione politica
  • Antonino Marino, Riforma partito
  • Duccio Tripi, Diritti e Integrazione

Questa la composizione del nuovo Comitato di tesoreria: Gianni Ronchetti, Ermanno Losi, Omer Fava, Loris Po, Emiliano Fichi, Massimo Nardi, Stefano Manicardi, Lawrence Miles, Francesca Giacobazzi, Daniela Mazzali.

La riunione di ieri è stata anche la prima in cui si è messa in moto la macchina di partito in vista delle prossime elezioni regionali del 26 gennaio 2020. Davide Fava ha commentato: “Anche il partito modenese porterà il proprio contributo alla costruzione del programma della coalizione e del candidato presidente Stefano Bonaccini. Parte, quindi, entro la fine del mese di ottobre un percorso di incontri nei Circoli e sui territori con l’obiettivo di far emergere contributi programmatici e profili utili alla definizione delle candidature. Il percorso modenese prenderà avvio, innanzitutto, dalla presa d’atto degli obiettivi raggiunti dalla Giunta e dall’Assemblea legislativa nella Legislatura che si sta chiudendo. Riteniamo, infatti, che quanto costruito in questi anni rappresenti un punto di partenza ottimale su cui costruire le prospettive alle quali far tendere lo sviluppo della Regione. E’ il momento oggi di definire gli obiettivi di lunghissimo periodo capaci di rendere la nostra terra il posto ideale in cui crescere, lavorare, vivere e cogliere le migliori opportunità. Questo impegno deve diventare un impegno di tutti coloro che si riconoscono nei valori della democrazia (per come è espressa dalla nostra Carta costituente, nata dalla Resistenza), dell’inclusione e del progresso. L’impegno del Pd è quello di raccogliere tutte le migliori energie, istanze e proposte che provengono dalla nostra società e trasformarle in un programma di lungo periodo”.

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