Una medaglia d’oro al valore civile per Giuseppe Oberdan Salvioli. Il capogruppo leghista Mauro Manfredini è riuscito a coinvolgere l’intera assemblea legislativa nell’iniziativa. All’unanimità è quindi passata, questo pomeriggio, una sua risoluzione che impegna Errani a chiedere al presidente della Repubblica Napolitano il conferimento del prestigioso riconoscimento al disperso dell’alluvione modenese, morto nel tentativo di prestare soccorso alle popolazioni colpite.

“Un eroe di casa nostra”, l’ha definito Manfredini. La legge che disciplina  la “concessione di ricompense al valore civile”, del 2 gennaio 1958, prevede l’immediato conferimento della medaglia nel caso “i caratteri dell’atto coraggioso e la risonanza che questo ha suscitato nella pubblica opinione” siano di per sé sufficienti ad attestare l’opportunità dell’onorificenza. “E’ proprio il caso di Salvioli” – sottolinea Manfredini - che “abbiamo il dovere morale di ricordare”. Salvioli – ha sottolineato l’esponente del Carroccio - ha sacrificato la sua vita per la sua terra e la sua gente”. Manfredini ha ringraziato l’aula per il sostegno alla sua proposta: “Abbiamo dato una prova di riconoscenza e di maturità politica”. Oggi la Regione – ha detto il capogruppo leghista – ha riconosciuto il sacrificio di un grande modenese. Salvioli è stato un esempio per tutti noi che ci rende orgogliosi di appartenere a questa terra, fiera e coraggiosa, ma troppo spesso bistrattata”.