Comune unico nella Bassa, il Pd: "Il processo parta presto, pure graduale"
Per il coordinatore Pd per la fusione dei Comuni dell’Area Nord, Paolo Pirazzoli, le amministrazioni devono accelerare i tempi per valutare lo studio di fattibilità, che sarà disponibile tra la fine dell'anno e l'inizio del 2017
"Il processo deve partire al più presto, l’Unione dei Comuni dell’Area nord ha già deliberato di commissionare lo studio di fattibilità, si potrà, eventualmente, procedere per passi successivi, in modo che tutti possano superare anche le residue perplessità". Il Pd, per bocca del coordinatore per la fusione dei Comuni dell’Area Nord Paolo Pirazzoli, ribadisce il valore dell’obiettivo di realizzare il Comune unico della Bassa modenese, chiedendo di non perdere tempo.
“Vogliamo mettere le istituzioni in grado di affrontare le sfide poste da una società sempre più globalizzata e soprattutto di rispondere alle giuste aspettative dei cittadini – spiega Pirazzoli – Solo il Comune Unico della Bassa permetterà di progettare un sistema di welfare in grado di offrire servizi più numerosi e di qualità a una società sempre più anziana; solo una programmazione coerente del territorio, insieme a un maggior peso politico sui vari tavoli istituzionali, consentirà una gestione delle aree in grado di attrarre nuovi investimenti con conseguenti ricadute occupazionali positive, favorendo la realizzazione di opere fondamentali quali la Cispadana e la Banda Larga".
Il tema della fusione è sicuramente uno dei più attuali nel dibattito sugli enti locali eha visto concretizzare percorsi importanti anche nella vicina provincia di Bologna. I democratici sembrano aver imboccato con decisione questa strada anche nel modenese. Spiega ancora Pirazzoli: "Solo un grande Comune potrà migliorare il livello del sistema scolastico, per consentire ai nostri giovani di affrontare le difficili sfide proprie di una economia globale. Senza trascurare che il Comune unico garantisce una governance con forte legittimazione democratica, riducendo contemporaneamente i costi della politica".
Il Pd, quindi, valuta positivamente la decisione dell'Unione dei Comuni dell'Area Nord, presa all’unanimità dei presenti, di commissionare uno studio di fattibilità sui vantaggi della fusione. Solo quando questo studio sarà disponibile, tra 3-4 mesi, saranno prese decisioni definitive. Il percorso si preannuncia non sempice, ma tutt'altro che utopico, come sottolinea anche l'adesione di alcune forze di minoranza.
