rotate-mobile
Politica Stradello Anesino Nord

Ponte Alto, Festa Pd: bagno di folla per Pier Luigi Bersani

La base modenese si stringe attorno al segretario nazionale: "Terremoto, ben impostata la fase di ricostruzione, ma le cose devono mettersi in moto con rapidità: conosciamo la sofferenza della popolazione"

“D'Alema le ha dato 100 euro? Dai, io mi limito alla metà”. Sprigiona buon umore da tutti i pori il segretario nazionale Pd Pier Luigi Bersani: appena giunto alla Festa provinciale di Ponte Alto per l'intervento di chiusura della manifestazione, è stato subito intercettato dal rivenditore di “Piazza Grande”, un periodico realizzato da persone senza tetto il cui ricavato va alle persone in situazioni di disagio. “D'Alema – ha raccontato lo 'strillone' – ha offerto 100 euro. Adesso voglio vedere cosa farà Bersani”. Nonostante la diversa entità dell'elargizione, il rivenditore è parso comunque molto soddisfatto e si è addirittura accomiatato con un “che Dio la benedica, presidente”. Il sorriso e l'entusiasmo mostrato da Bersani sono lo specchio del riscontro avuto dalla base modenese: un bagno di folla ha infatti accolto il segretario nazionale con un lungo applauso all'ingresso della Festa e il consueto giro per i ristoranti e le cucine con le rituali strette di mano fra i volontari.

TERREMOTO - L'entusiasmo, però, non fa dimenticare i problemi che si vivono a pochi chilometri di distanza nella Bassa Modenese: “Mi sembra si sia fatto gran lavoro – ha commentato Bersani osservano il post-sisma – Ma la situazione resta difficile: mi pare importante il fatto che si sia permesso ai ragazzi di andare a scuola”. Secondo Bersani, “è ben impostata la fase di ricostruzione”, ma “le cose devono mettersi in moto con rapidità per quel che riguarda le abitazioni civili e le attività economiche, c'è bisogno di qualche ulteriore intervento normativo”. Il segretario Pd ha promesso il massimo impegno: “Di questo ci occuperemo con i deputati e i senatori Pd, perché nelle prossime occasioni (legge di stabilità, ndr) si faccia un passo avanti per la ricostruzione – ha spiegato Bersani - Non perdiamo mai di vista questo problema, conosciamo la sofferenza della popolazione, anche se i riflettori si sono allontanati come inevitabile che sia, noi ci saremo sempre finché l'Emilia non sarà tornata in piedi”.

PRIMARIE - Visto il particolare momento politico, inevitabile parlare di primarie: “Le faremo, intraprenderemo un percorso scandito da regole precise, si può stare tranquilli”, ha assicurato Bersani stabilendo il 6 ottobre, data per l'assemblea che darà alla luce la competizione per il candidato premier del centrosinistra. “Io voglio che Vendola ci sia – ha aggiunto il segretario Pd - ci dovrà essere: è una persona specchiata e deve essere protagonista di questa nostra avventura". Interrogato sul successo avuto due settimane fa da Matteo Renzi alla festa modenese, Bersani ha risposto con un ampio sorriso: “L'altro giorno mi hanno chiesto del mio successo a Firenze – ha ricordato – Le primarie sono le primarie, la gente parteciperà tranquillamente, i candidiati che appassionano attirano partecipazione, le abbiamo volute per questo: almeno riconcilieranno un po' i cittadini con la politica, sempre che le teniamo in un ambito serio”. L'esito di questa consultazione sarà solamente uno: “Qui si decide chi è il candidato progressista a guidare il Paese – ha chiosato Bersani – Non si decide altro: le primarie non sono il bilancino di niente, ma semplicemente una scelta che appassionerà l'Italia dalla quale usciremo più forti”.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ponte Alto, Festa Pd: bagno di folla per Pier Luigi Bersani

ModenaToday è in caricamento