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Politica Caduti in Guerra / Viale Martiri della Libertà

Edicolanti in piazza contro la Grande Distribuzione, sit-in il 2 maggio

“Le edicole sono le lanterne delle città: quando una di loro chiude, è come se si spegnesse un po’ di democrazia”, con questo slogan il sindacato Sinagi manifesterà per chiedere lo stop alla concessione di nuove licenze di vendita

Alle minacce di qualche settimana fa, ora gli edicolanti fanno seguire le proteste. Oltre 300 titolari di edicole della nostra provincia si daranno infatti appuntamento giovedì mattina davanti alla Prefettura di Modena, per manifestare contro la liberalizzazione selvaggia della vendita di quotidiani e riviste.

Al centro dei malumori vi è un rapporto travagliato con la Grande Distribuzione e in particolare contro Coop Estense, che sta attuando una politica aggressiva, aprendo nuove “edicole” internamente ad ogni suo punto vendita.

La protesta, promossa dal sindacato edicolanti Sinagi di Modena, andrà in scena in viale Martiri della Libertà, dalle ore 10.30 alle 12, e successivamente si sposterà in piazza Grande, sotto il Municipio, fino alle ore 13. Alcuni rappresentanti del Sinagi nazionali e locali, insieme agli edicolanti e al segretario della Cgil Scacchetti, saranno ricevuti dal Prefetto Basile dal Sindaco Pighi per illustrare le ragioni della protesta e lo stato del crisi del settore che rischia di peggiorare con il rilascio illimitato di permessi di vendita della stampa alla Grande distribuzione.

Lo stato di incertezza normativa a livello nazionale, lascia alla libera interpretazione dei Comuni la concessione delle concessioni per l'apertura di nuove rivendite. Proprio su questa base gli edicolanti modenesi chiedono che il Prefetto si faccia carico presso le Amministrazioni comunali della provincia, affinché siano sospese/limitate le concessioni di nuove Scia (segnalazione certificata di inizio attività), così come consigliato dalla stessa Regione Emilia-Romagna. Si preannuncia un durissimo braccio di ferro.

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