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Martedì, 23 Aprile 2024
Politica Sant'Agostino / Via Emilia Centro

Province, Pdl: bene la raccolta firme, ma il "tradimento" è dietro l'angolo

Centinaia di cittadini hanno firmato la petizione organizzata dal Pdl sotto i portici del collegio. Da Reggio Emilia, il berlusconiano Fabio "Aistan" Filippi si prepara a boicottare i colleghi modenesi

Ha avuto successo la raccolta firme del Pdl contro l'accorpamento che dà la precedenza ai reggiani. Oltre 600 persone ("Abbiamo raccolto firme anche da persone distanti dalla nostra area politica", hanno specificato i promotori) si sono recate sotto i portici del Collegio in via Emilia Centro per lasciare i propri dati e supportare la "missione impossibile" che il centrodestra modenese dovrà affrontare domani, lunedì 22 ottobre, in Consiglio Regionale. Se lasciano il tempo che trovano le considerazioni del sindaco Pighi sull'opportunità di "andare oltre la somma di due nomi", fanno decisamente cascare le braccia, invece, le dichiarazioni rilasciate oggi dal consigliere regionale reggiano Fabio Filippi, berlusconiano di ferro, tra i principali fautori del Comitato "Silvio Berlusconi nobel per la pace", nonché fenomeno virale su youtube per le improbabili citazioni di Albert "Aistan" e per alcune dichiarazioni pro-nucleare rilasciate il giorno prima del disastro di Fukushima.

Filippi, spiegando il suo voto contrario agli emendamenti targati Lega e Pdl, ha bollato come ridicola l'iniziativa modenese "di anteporre il nome di Modena a quello di Reggio Emilia, in quanto non tiene conto del fatto che i reggiani hanno già compiuto un grande sforzo (quale? Non si sa, ndr) nell'accettare l'annessione della loro provincia a quella di Modena", ignorando completamente la mancanza, da parte di Reggio, dei requisiti previsti dal decreto per potere "esistere" autonomamente. "I nostri amici di Modena ci dicono: “La sequenza del nome della nuova Provincia non è solo questione di toponomastica, ma di rispetto della storia, del territorio, e della dimensione delle due Provincie”. Io, al contrario, penso che Reggio non abbia nulla da invidiare a Modena, ma questo non è il punto, i campanilismi non ci interessano", ovviamente non portando fatti od elementi concreti a sostegno della propria tesi, non rendendosi conto di come, inconsapevolmente, egli stesso stia facendo campanilismo da Stadio Giglio. 

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