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Politica Mirandola

Scontro sulla trasmissione di Rete 4, il centrodestra contro il sindaco Benatti

I protagonisti della diretta di "Dalla vostra parte" a Mirandola replicano alle accuse di sciacallaggio che Maino Benatti aveva mosso contro di loro. Spica: "Guai ad essere voci fuori dal coro". Platis: "Accusa infamante"

Gli esponenti del centrodestra della Bassa modenese non ci stanno e replicano alle accuse che il sindaco di Mirandola Maino Benatti aveva mosso ieri contro di loro e contro la trasmissione di Rete 4 "Dalla parte vostra". Una puntata, quella del 26 agosto, che è risultata particolarmente indigesta al primo cittadino mirandolese, a causa delle dichiarazioni che i politici di opposizione aveano rilasciato in diretta, sollevando tutti i punti critici della ricostruzione post sisma nel cratere emiliano.

Dopo le accuse di sciacallaggio arrivate da Benatti, non si è fatta attendere la risposta di Antonio Spica (Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale) e Antonio Platis (Forza Italia), tra i più attivi durante la diretta. "Mi assumo sempre la paternità e la responsabilità di ciò che affermo, tanto da aver depositato un esposto alla Procura della Repubblica nel mese di marzo – spiega Spica - valuterò se vi sono estremi per adire le vie legali contro il sindaco che, anziché smentire nei fatti quanto affermato durante la trasmissione, minaccia querele per sciacallaggio. Questo è altamente lesivo della dignità di chi su questi temi fa da sempre battaglie in prima persona e alla luce de sole".

Per l'esponente di Fratelli d'Italia, dunque, in sindaco Benatti e il Partito Democratico "provano a zittire coloro che, dati alla mano, la pensano diversamente dai 'tutto a posto'. 
Le voci fuori dal coro non sono gradite alla sinistra, proprio quella sinistra che ha sempre rifiutato pubblici confronti su questi temi".

Platis, parlando a sua volta di "accuse infamanti", entra nel merito dei temi della ricostruzione, invitando Benatti a rispondere pubblicamente ad una serie di quesiti: dal costo "folle" dei MAP emiliani, alla portata irrisoria della Zona franca urbana, dal mezzo miliardo che ancora manca per la ricostruzione delle opere pubbliche al fatto che ancora 11.500 terremotati non siano rientrati nelle proprie case. Il consigliere di Forza Italia lancia poi una stoccata a Benatti: "Può spiegare alla città perchè le uniche due pattuglie della Polizia Municipale in servizio nella bassa si sono dovute "sciroppare" tutta la diretta TV dalle 21.30 alle 23.30? Poi, caro Sindaco, non vada dal Prefetto a lamentarsi per i troppi furti se impiega i vigili in questo modo".

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