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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Sel: "Sì al dialogo con i cattolici, ma attenzione alle posizioni di Burke"

La federazione modenese del partito di Nichi Vendola commenta la visita in città del cardinale americano ultraconservatore

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

 

Sinistra Ecologia Libertà Modena – a poche ore dalla straordinaria manifestazione di popolo dell’EuroPride organizzata dal movimento Lgbt tenutasi a Roma per rivendicare diritti civili e di libertà per tutti e tutte – ed in occasione della visita odierna del Cardinale Raymond Leo Burke presso la Parrocchia dello Spirito Santo di Don Giorgio Bellei, vuole sottolineare, congiuntamente, l’intenzione di dialogare con il mondo cattolico e la propria lontananza dalle posizioni assunte da questo porporato americano.

Si ricordano le posizioni assunte da Burke sull’aborto, come nel caso paradigmaticodell’ospedale di Saint Joseph di Phoenix in Arizona. Qui, più di un anno fa, con il consenso di suor Margaret McBride, una delle amministratrici per conto della chiesa dell’ospedale, è stata fatta abortire una donna che secondo i medici rischiava altrimenti di morire. Il vescovo di Phoenix ha scomunicato la McBride e, proprio a causa di quell’aborto, ha ritirato il patrocinio della chiesa cattolica alla clinica. Dice Burke: “Il caso è emblematico e va preso ad esempio. Perché altrimenti tutti possono definirsi cattolici”. Ancora, si potrebbe ricordare quanto accadde nel 2004, quando Burke era vescovo a La Crosse, nel Wisconsin, e chiese a tre cattolici di spicco sulla scena pubblica di evitare di presentarsi alla comunione a motivo della loro posizione sull’aborto. Fu sempre lui, più di un anno fa, a bacchettare il cardinale Sean Patrick O’Malley, arcivescovo di Boston, “reo” di aver partecipato ai funerali di Ted Kennedy: “Durante la sua vita non seguì l’insegnamento della chiesa in materia d’aborto”, disse Burke. Ancora oggi, il porporato americano, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, batte il chiodo contro quei cattolici che “si dicono tali ma poi tradiscono la dottrina”.

Burke ha criticato in passato anche il presidente degli Stati Uniti Barack Obama per le sue posizioni non sfavorevoli all’aborto, come anche i cattolici che non rifiutano l’interruzione volontaria di gravidanza e si dicono favorevoli ai matrimoni tra persone dello stesso sesso. Anche la “convivenza” non è proprio nelle corde del Cardinale, secondo il quale il Governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, un italo-americano di religione cattolica, non può e non deve fare la comunione perché vive con la sua fidanzata, Sandra Lee, senza essere sposato. Burke è stato accusato anche di non adottare la linea della “tolleranza zero” sullo scandalo pedofilia che ha investito la Chiesa, infatti secondo il Cardinale l’aggiramento del processo canonico limiterebbe seriamente le possibilità di difesa dell’imputato. Non solo. Anche quando un caso di pedofilia fosse sottoposto a processo canonico, la tendenza prevalente dovrebbe essere, secondo lui, quella di procedere non per via giudiziaria ma per via amministrativa.

SEL Modena ribadisce con forza il proprio impegno in difesa dei diritti civili e della laicità, nel segno della nostra Costituzione e dell’apertura culturale che ha sempre contraddistinto Modena ed i suoi cittadini. Per questo ci auguriamo che i fedeli modenesi sappiano valutare le posizioni del Cardinale Burke tenendosi doverosamente lontani da integralismi ormai lontani dalle ragioni del nostro tempo

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