Spaccio e degrado, Pd: "La Lega descrive una Modena che non c'è"

Mentre la Lega Nord denuncia le ferventi attività si spaccio in centro storico, per il Partito Democratico la realtà è ben diversa. Sul tema della sicurezza intervenie infatti la capogruppo del Pd nel Quartiere Centro storico, Antonella Bernardo, che in modo molto secco dichiara: “La Lega descrive una città che non c’è”.

“La Lega Nord continua con quello stesso atteggiamento che l’ha portata a non avere più alcun rappresentante in Consiglio comunale, distorcendo i fatti e descrivendo una città che non esiste - attacca la Bernardo - La sicurezza è una cosa seria, così come lo è la lotta al degrado: è non solo giusto, ma doveroso intervenire laddove vi siano situazioni che lo richiedono. Ma descrivere un centro storico in balia di tossicodipendenti e spacciatori significa descrivere una Modena diversa da quella reale. Salvini insegna, evidentemente: nessuna proposta, nessuna idea, solo polemiche".

Dal pd del Quartiere 1 arriva poi un invito allo stesso commissario leghista Luca Bagnoli ad effettuare un sopralluogo congiunto nelle aree citate dall'esponenete del carroccio - zona del Sert e parco delle Rimembranze in particolare - come spiega ancora la Bernardo: "Andiamo insieme nei luoghi che lui ha indicato e in altri ancora, e vediamo con i nostri occhi cosa c'è di vero. Del resto nessuno quanto questa Amministrazione si é mai occupato tanto di centro, dall'impegno per la riqualificazione ai vigili in funzione h24. Queste sono azioni concrete, sono fatti. Quelle della Lega Nord sono solo chiacchiere”.