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Doppio cartello stradale, il sindaco di Sassuolo: “E' la regola”

Costano 9.000 € e sono obbligatori secondo il codice della strada per segnare centro abitato e territorio comunale. Così l'Amministrazione di Sassuolo spiega la discussa sostituzione dei cartelli marroni in dialetto, che ritorneranno nei prossimi mesi

Assume contorni sempre più grotteschi la querelle “cartellonistica” che ha animato il natale della politica Sassolese. Spariti i cartelli marroni in dialetto, sono arrivati cartelli in italiano esattamente identici (colore a parte) a quelli bianchi di località. Una soluzione che ha suscitato ironia sul web e non poche critiche verso l'amministrazione, in particolare verso il sindaco Pistoni, che dopo la sua elezione aveva annunciato di non voler rimuovere la dicitura dialettale di cui il centrodestra aveva fatto una battaglia simbolica nello scorso quinquennio.

Oggi una nota del Comune di Sassuolo cerca di fare chiarezza. “La sostituzione di alcuni cartelli posti ad inizio e fine del centro abitato cittadino, oltre che ad inizio e fine del territorio comunale, è stata necessaria poiché quelli istallati precedentemente, che sono naturalmente stati rimossi, non erano in regola con il codice della strada. In alcuni punti della città, inoltre, l’inizio (o la fine) del centro abitato coincide con l’inizio (o la fine) del territorio comunale: da qui il doppio cartello marrone (che indica l’inizio o la fine, se barrato, del territorio comunale) e bianco (che indica l’inizio o la fine, se barrato, del centro abitato)”.

Una spiegazione tecnica supportata dallo stesso Pistoni: “Il codice della strada – commenta il Sindaco di Sassuolo – impone l’indicazione d’inizio o fine territorio e del centro abitato e se, come in alcuni casi cittadini, le due cose coincidono impone il doppio cartello. Nulla di strano o di assurdo, semplicemente il mero rispetto delle regole”.

Sotto il profilo economico, la spesa per la segnaletica marrone ammonta a 9.000 €, mentre 70.000 € è la spesa prevista per la realizzazione e l’istallazione di portali con indicazioni turistiche che verranno realizzati ed istallati nei primi mesi del 2016. Questi portali che vedremo nei prossimi mesi conterranno, oltre alle indicazioni di tipo turistico in diverse lingue, anche l’indicazione del gemellaggio con Irsina e il nome della nostra città declinato nel dialetto locale.

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