Carpi pronta a mettere al bando la plastica “usa e getta”, si parte dagli uffici
Un percorso progressivo per sensibilizzare la popolazione. Dopo le strutture dell?Amministrazione toccherà a scuole ed eventi pubblici
Eliminare tutta la plastica monouso negli uffici comunali, poi nelle scuole dell’Unione, e in prospettiva mettere il divieto nei requisiti delle manifestazioni che chiedono il patrocinio: è il percorso iniziato dalla Giunta, con una delibera che individua tappe e modalità per raggiungere l’obiettivo. Si parla di stoviglie, dotazioni d’ufficio ma anche bicchierini, “palette” e bottigliette di plastica nei distributori automatici, fino – in futuro – a promuovere l’uso di stoviglie riutilizzabili in fiere, sagre e altre iniziative dove c’è somministrazione di alimenti e bevande.
Il processo sarà dunque progressivo, perché subordinato anche allo smaltimento delle scorte, alla disponibilità degli attuali fornitori a sostituire il materiale in questione o alla reperibilità di fornitori che usano materiali alternativi. E AIMAG darà una borraccia a tutti i dipendenti dell’Ente.
Spiega l’assessore all’Ambiente Riccardo Righi: «Dopo l’impegno del Consiglio Comunale per contrastare i cambiamenti climatici, questa delibera è il primo strumento messo in campo rispetto ai temi che avevamo anticipato. Stimiamo che entro giugno 2020 la pubblica amministrazione insieme al sistema dei luoghi correlati sarà plastic-free. In parallelo ci attiveremo per promuovere e sollecitare comportamenti analoghi da parte di altri enti e settori, richiamando l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato».
Il Comune lavorerà, infatti, per favorire la rinuncia a usare stoviglie, sacchetti e altri contenitori di plastica monouso da parte degli esercenti che somministrano alimenti e bevande, sia in sede sia da asporto, a partire dai grandi utilizzatori (fast-food, mense), e in generale negli esercizi commerciali, a partire dalla grande distribuzione. A questo proposito il vice-sindaco Gasparini e l’assessore Righi hanno già avuto un incontro con le associazioni di categoria. I cittadini potranno fare la propria parte anche a domicilio, aderendo alla campagna di sensibilizzazione del Comune per incrementare l’utilizzo dell’acqua potabile distribuita dalla rete pubblica – un fronte sul quale sono previste a breve importanti novità.
Commenta il Sindaco Alberto Bellelli: «E’ il secondo passo di un lungo cammino per fare di Carpi una città che riduce la sua impronta ecologica, facendola diventare ambientalmente sostenibile e resiliente. Faccio pertanto un appello alla cittadinanza, perché la lotta alla plastica si vince solo se tutta la comunità agirà insieme adottando comportamenti virtuosi».