Immigrazione, striscione affisso sulla sede del circolo Pd

Il tema dell'immigrazione continua a scaldare la politica locale. Un altro movimento di destra, l'associazione Progetto Nazionale circolo "terre dei Gonzaga", si è reso protagonista di un blitz durante la scorsa notte, nel quale è stato affisso uno striscione sulla porta di ingresso del circolo Pd San Faustino. 

La scritta "Risorse dell'altra sponda", nelle intenzioni di Progetto Nazionale, intente combinare il tema dell'accoglienza dei residenti asilo con quello del Gay Pride in programma a Reggio Emilia, dove sono state realizzate affissioni analoghe. "Il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi ed il Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli dovrebbero invece prestare maggiormente attenzione alla tutela dei propri cittadini, sempre più afflitti dalla paura, sopraffatti da un'imperversante ondata di criminali immigrati che affollano anche e soprattutto le città da loro amministrate – rivendica l'associazione - E come sempre, il Pd, in questo caso rappresentato dalla Cirinnà, riesce a trarre benefici e risonanza politicamente corretta, dall'altra sponda, sia da oltre Mediterraneo attraverso i flussi immigratori, sia cavalcando il gaypride, remando in ogni momento contro la nazione. Denunciamo, attacchiamo e fermiamo il business dell'immigrazione e la rovina dell'identità nazionale!".

Non si è fatta attendere la replica del Partito Democratico di Modena, attraverso il suo segretario cittadino, Andrea Bortolamasi: “Ancora una volta, una sede Pd è oggetto delle attenzioni di gruppi di destra che rivolgono espressioni offensive al partito e ai suoi componenti. In mattinata, infatti, abbiamo trovato appeso sulla facciata della sede. Uno striscione con contenuto analogo è stato appeso nella zona più esterna di Parco Ferrari. Il messaggio è volutamente criptico e gioca sulle diverse accezioni del termine sponda. E’ chiaro, però, che il destinatario è il Pd e le azioni politiche poste in essere in questi mesi". 

"Tra l’altro, giusto un anno fa, proprio la sede del Pd di San Faustino era stata imbrattata con scritte ingiuriose, senza però lasciare una firma così chiaramente identificabile – ricorda Bortolamasi - Come Partito democratico modenese non possiamo che condannare questo modo di fare interlocuzione politica. Per quanto rimaniamo aperti al dialogo e al confronto su tutti i temi di interesse della nostra comunità, non ci faremo comunque intimidire né desisteremo dalla linea di azione intrapresa”.