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Terremoto, ricostruzione: Manfredini (Lega) striglia la Regione

“Se il Governo non farà la sua parte, la Regione dovrà intervenire in prima persona per aiutare la ricostruzione delle zone colpite dal sisma”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

“Per senso di responsabilità in una situazione di emergenza abbiamo votato la Risoluzione proposta dalla maggioranza” – afferma Mauro Manfredini, Capogruppo in Regione della Lega Nord – “ma ora attendiamo che il Governo Monti passi dalle parole ai fatti. Nella risoluzione che noi della Lega Nord avevamo presentato e poi ritirato per arrivare ad un documento condiviso” – prosegue l’esponente del Carroccio – “si chiedevano impegni precisi e diretti da parte della Regione sul patto di stabilità territoriale, liberando risorse e disponibilità di spesa per gli enti locali colpiti dal terremoto, facendo contemporaneamente pressioni sul Governo Monti per allentare anche il patto di stabilità nazionale. Mi auguro che quella del premier nelle zone colpite dal sisma non sia stata soltanto una visita passerella, ma se dallo Stato non dovessero arrivare risposte convincenti” – conclude Manfredini – “non esiterò un attimo a ripresentare la mia proposta originaria per impegnare la Regione Emilia Romagna a garantire in prima persona i Comuni danneggiati dal terremoto e a sostenere le imprese affinché riprendano al più presto l’attività”.

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