Via Aristotele: per l'Arpa quei 400 alloggi "non s'hanno da fare"

"Che ci sarà mai scritto in quel parere di così delicato per cui il Comune lo mantiene segretato?". Scriveva ieri il sito internet di Modenattiva, il movimento di "dissidenti" democratici e ambientalisti geminiani in merito al parere di Arpa, l'Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente, sui 400 alloggi previsti in loco dal piano particolareggiato. Detto fatto. Oggi, sempre lo stesso sito, ha reso pubblici alcuni stralci del parere negativo da Arpa che "per quanto di competenza, ritiene di sollevare perplessità circa lo sviluppo urbanistico in questione, considerata la consistenza dell’intervento (più di 400 alloggi) in un’area che ricade quasi completamente all’interno di perimetri di protezione delle captazioni acquedottistiche e di possibile espansione delle stesse, oltre che in un contesto acusticamente critico per le infrastrutture viarie che lo delimitano, in particolare sul lato sud".

VALUTAZIONE - Quindi, secondo Arpa, le nuove case sarebbero troppo vicine a pozzi e assi viari altamente impattanti: "Considerato che non risulta avviata la procedura di Verifica di assoggettabilità a Vas del Piano (valutazione ambientale strategica, ndr), ai sensi dell’art.12 del D.Lgs. 4/2008 - prosegue un secondo stralcio pubblicato da Modenattiva - si precisa che questa dovrà essere necessariamente attivata, inviando gli elaborati all’Autorità competente onde evitare l’annullamento dei provvedimenti amministrativi di approvazione del Piano stesso". Laconico il commento conclusivo del movimento: "Lo abbiamo sempre sostenuto che per un'area delicata e strategica come quella dei campi acquiferi servisse una valutazione ambientale strategica complessiva".