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Carpi-Avellino 1-1 | Al Cabassi un punto e tanti rimpianti

Finisce in parità la sfida con l'Avellino, dopo un primo tempo privo di sussulti. Nella ripresa botta e risposta Aredmagni-Lasagna e stop. Ai biancorossi manca un rigore

Questo Carpi non decolla. L’Avellino strappa un pari al “Cabassi” con le unghie e con i denti (1-1), vivacchiando sul rigore realizzato dall’ex Ardemagni, subendo l’immediata risposta di Lasagna (tap in vincente sulla respinta di Radunovic) e resistendo fino alla fine. Il Carpi recita però il mea culpa, pur se avrebbe comunque meritato il successo. Nel primo tempo i biancorossi si sono fatti irretire dal ritmo blando del match imposto dai campani. Nella ripresa solo dopo essere andata sotto nel punteggio, la squadra di Castori ha subìto la scossa giusta, quella che le ha consentito di affrontare di petto la gara e di tentare il primo ribaltone stagionale. Invece il 2-1 che tanto sarebbe servito a rimpolpare la classifica non  arriverà e lascia il club del presidente Caliumi (neo-nonno) ancora nel limbo di quelle che vorrebbero essere grandi ma ancora non lo sono ancora. 

La gara stenta a decollare. La prima autentica chance per i biancorossi capita sui piedi di Lasagna, ben servito da Di Gaudio, il tiro però finisce a lato.  Il primo giallo della gara è per Crimi che va giù in area. Non c’è fallo ma neanche la simulazione, che tuttavia l’arbitro sanziona. Salterà la trasferta di Bari. Al 22’ su corner dalla destra arriva di gran carriera Romgnoli che colpisce però debole tra le braccia di Radunovic. Al 36’ conclusione di Di Gaudio da distanza ravvicinata che non centra il bersaglio. La partita nel primo tempo è quasi tutta qui. Un Carpi che pur mantenendo l’iniziativa, non sfonda, non riesce a prendere il sopravvento, gioca sotto ritmo e la mediocrità dell’Avellino è più che sufficiente per tenere il risultato che Toscano si è prefissato di strappare, ovvero il nulla di fatto. Nel finale di tempo contatto tra Mbaye e Mokuku, protestano i verdi ma non c’è rigore ma c’è un gestaccio dell’attaccante irpino verso il pubblico.

La partita si accende nella ripresa. Subito un tiro alto di Lasagna, poi al 5’ Sabbione tiene alta la gamba in area e fa fallo su Ardemagni. L’ex di turno segna dal dischetto, spiazzando il suo ex compagno Colombi e si fa pure ammonire per “eccesso” di festeggiamenti. Il Carpi non ci sta e si riversa all’attacco. Il pari è immediato. All’8’ ci pensa lo stesso Lasagna (quinto gol stagionale) a ribadire in rete un salvataggio sulla riga dopo un tiro di Sabbione. E’ un altro Carpi. L’Avellino non esce più dal suo fortino e rischia il raddoppio in diverse circostanze. Al 9’ Radunovic sventa su Di Gaudio, al 12’ una semirovesciata di Lasagna che va sul fondo, al 22’, con il neoentrato Bifulco con un destro che il portiere irpino si vede passare sotto le gambe ma riesce in qualche modo a deviare in corner. Al 24’ un destro di Di Gaudio va fuori di un nulla. Protesta il Carpi al 32’, Di Gaudio va giù in area e vorrebbe il penalty. Mainardi non ci sente da quell’orecchio lì ma sbaglia, perché il Carpi il rigore lo meriterebbe tutto. Avellino in dieci al 35’ Migliorini becca il secondo giallo dopo un fallo sullo scatenato Di Gaudio. Il Carpi intensifica l’azione d’attacco fino al 93’ senza però cavarne un ragno dal buco, cogliendo solo un punto da una partita dalla quale se ne aspettava tre. Castori a fine gara scatta e va a protestare di corsa verso il (mediocre) direttore di gara.

IL TABELLINO  
CARPI – AVELLINO 1-1 (0-0) 

GOL: 5’ st Ardemagni (rig.), 8’ Lasagna. 
CARPI (4-1-4-1): Colombi 6; Sabbione 5,5 (37’ st Comi s.v.), Romagnoli 6, Gagliolo 6, Letizia 6; Mbaye 6,5; Pasciuti 6, Crimi 6 (18’ st Bifulco 6), Bianco 5,5, Di Gaudio 7; Lasagna 6.5.  A disp.: Rausa, Struna, De Marchi, Poli, Lollo, Catellani.  All.: Castori 6. 
AVELLINO (4-4-2): Radunovic 6; Gonzalez 6, Migliorini 5, Perrotta 5,5, Diallo 6;  Belloni 5 (1’ st  Soumare 6),  Paghera 5,5, Omeonga 6, Asmah 5 (37’ st Donkor s.v.), Mokulu 6,5, Ardemagni 6.5 (34’ st Lasik s.v.) In panchina: Offredi, Verde, Castaldo, Crecco, Bidaoui. All.: Toscano 6. 
ARBITRO: Mainardi di Bergamo 5 (assistenti Muto e Sechi; quarto uomo Ghersini). 
NOTE: espulso al 36’ st Migliorini (doppia ammonizione) Ammoniti 20’ Crimi, 30’ Perrotta; nel s.t. 5’ Sabbione (fallo da rigore), 6’ Ardemagni (, 7’ Migliorini, 10’ Gonzalez, 28’ Radunovic, 30’ Bianco. Recupero 2’, 3’.

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