E’ presto per dire che si tratta di una svolta. Dopo quattro partite, tre “brodini” e una sconfitta, il Carpi si rilancia in classifica, cogliendo l’obiettivo dei tre punti a spese di una Virtus Entella cattiva e combattiva, ma niente di più. Un avversario scorbutico, che i biancorossi hanno tenuto a bada e colpito nei momenti più difficili. Ovvero all’inizio, quando la Castori-band ha un po’ sofferto, e Crimi ha tolto le castagne dal fuoco con un pregevole destro “ad uscire” finito nell’angolo basso. E un minuto dopo il provvisorio pareggio ligure, trovando un rigore sul quale la squadra di Breda ha molto protestato. Niente da fare, rigore c’è quando arbitro dà. E l’incerto Rapuano ha indicato il dischetto, senza esitazione. Era lì a due passi, in fondo. Per il conto delle occasioni, tuttavia, il verdetto del campo non fa una piega. Il Carpi ha vinto con merito, dando tuttavia la sensazione di essere ancora lontano dal top. Ma questa è forse una sua caratteristica, quella dei fondisti. Partire piano, per venire fuori alla distanza. E la B se non è un 10.000 siepi, poco ci manca…

LA CRONACA - Al 4’ grande intervento di Colombi sul primo palo su calcio di punizione di Tremolada. Entella subito pericolosa. Al 7’ Pasciuti serve Lasagna al centro dell’area, Iacobucci interviene in anticipo. Liguri ancora ficcanti con Caputo che serve Masucci che alza con la punta del piede da buona posizione. E siamo al 10’. A dispetto di una partenza così così, ad andare in vantaggio è proprio il Carpi. Abile e intelligente Lasagna  a vedere e servire l’accorrente Crimi che trova l’angolino di esterno destro e sorprende Iacobucci. Per Crimi è il primo gol con la maglia del Carpi, Non segnava dal 24 dicembre 2014, con la maglia del Latina e proprio contro i liguri. La Virtus accusa il colpo e dà l’impressione di sfilacciarsi, tanto è che al 21’ Lasagna ha sul destro la palla del raddoppio ma spara alto.  Il Carpi controlla piuttosto agevolmente la gara, rischia poco e concede nulla. Si va al riposo senza ulteriori emozioni.

Nella ripresa al 5’ ultimo affondo di Lasagna che da buona posizione cerca qualcuno al centro che non c’è, facendo il gioco della retroguardia biancoazzurra.  Poi Kevin è costretto ad uscire, vittima di una botta al ginocchio. Castori lo sostituisce con il giovane De Marchi che consente al Carpi di mantenere inalterato il sistema di gioco.  Breda gioca la carta Cutolo al posto di uno spento Tremolada. Al 22’ pareggia l’Entella, sfruttando un corner e una spizzata di Sini per l’accorrente Caputo che batte Colombi. Ma non c’è tempo neanche per abituarsi al punteggio in equilibrio che arriva un rigore per il Carpi, obiettivamente difficile da vedere. Rapuano lo assegna, Bianco lo trasforma e riporta i biancorossi avanti. Sospirone generale e gara di nuovo “in discesa”. Il Carpi ritrova serenità dopo qualche brivido. Al 27’ è Di Gaudio a divorarsi il 3-1 su preciso lancio in profondità di Lollo, poi alla mezz’ora l’esterno fa tutto da solo e chiama Iacobucci alla parata sul primo palo dopo aver seminato mezza difesa come suo solito.  Brivido al 37’, Colombi salva il risultato distendendosi in tuffo su diagonale al veleno di Cutolo.  Al 43’ slalom di Crimi in area, il tiro e la conclusione (deviata da Ceccarelli)che va fuori, con Iacobucci immobile e spiazzato. L’Entella non trova varchi fino al 95’. Unico tiro (alto) è di Cutolo. Poi stop. Il Carpi torna a vincere in casa ed artiglia tre punti importantissimi per il rilancio delle sue ambizioni. 

IL TABELLINO
CARPI – V. ENTELLA 2-1  (1-0)
GOL: 15’ Crimi; s.t. 22’ Caputo, 24’ rig. Bianco. 
CARPI (4-4-1-1):   Colombi 6,5; Struna 7, Sabbione 6,5, Gagliolo 6,5 Letizia 6; Pasciuti 6, Crimi 7, Bianco 6,5 (36’ st Mbaye s.v.), Di Gaudio 6 (42’ st Catellani s.v.). Lollo 6,5; Lasagna 6,5 (8’ st De Marchi 6) A disposizione: Belec, Comi, Bifulco, Lamin, Romagnoli, Blanchard. All.: Castori 6,5
V. ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci 6; Belli 6, Ceccarelli 6, Pellizzer 6, Sini 5,5; Moscati 6, Troiano 6, Palermo 5,5 (33’ st Iacoponi s.v.); Tremolada 5,5 (16’ st Cutolo 6,5); Caputo 6,5, Masucci 5,5 (33’ st Beretta s.v.).  A disposizione: Paroni, Benedetti. Di Paola, Diaw, Baraye, Havlena.  All.: Breda 6
ARBITRO: Rapuano di Rimini 5 (assistenti Caliari di Legnago e Chiocchi di Foligno, con Amabile di Vicenza quarto ufficiale).