Carpi-Foggia 1-3 | Carpi ribaltato, al Cabassi vince il Foggia

Prima sconfitta stagionale per il Carpi che cede nettamente al Foggia al “Cabassi”, perdendo anche il primato in classifica e tornando ad incassare una sconfitta al “Cabassi” dopo sei mesi (1-4 con la Spal).  Un secondo tempo da incubo condanna la formazione di Calabro, che pure aveva ben manovrato nei primi 45’. Mbakogu, al 9’ aveva segnato il suo terzo gol stagionale e per tutta la prima frazione i biancorossi avevano condotto il match, ed apparivano in controllo totale su un avversario quasi lezioso e “timido”. Nella ripresa cambia tutto. Il Foggia cambia volto e annichilisce l’avversaria, dando una soddisfazione al suo pubblico (più di mille in trasferta di martedì sera…) che non festeggiava una vittoria in serie B addirittura dal 24 maggio 1998 (1-0 a Castel di Sangro). 

Calabro e Stroppa riducono al minimo sindacale il “turn-over”: solo una novità a testa rispetto a tre giorni prima. Nel Carpi gioca Belloni (debutto dal 1’), Stroppa rilancia Agazzi e fa riposare Fedele. Evidente il tentativo di Calabro di mantenere la supremazia in mezzo contro il centrocampo a tre del suo collega. 

Al 3’ dopo un pallone perso sulla tre quarti da Saber, conclusione angolata di Vacca sulla quale Colombi si distende in tuffo.  Il Carpi è più deciso. A pressare ed a ripartire, cercando di disturbare il più possibile il fraseggio rossonero. La ferocia biancorossa è premiata sin da subito. Dopo 9’ il Carpi è già avanti. Lancio di Sabbione da dietro, Camporese è in vantaggio ma si fa soffiare il pallone dall’indemoniato Mbakogu, che fa quattro passi, entra in area e fulmina Guarna di destro proprio sotto gli occhi dei numerosi tifosi pugliesi. La reazione del Foggia tarda ad arrivare. Si registra al 18’ un destro fuori misura e neanche tanto potente di Fedato, unico ex in campo (Beretta e Fedele sono a sedere). Al 23’ un intervento difettoso di Sabbione di testa libera Mazzeo in area, ma lo stesso difensore recupera e rimedia in qualche modo. Ci prova Rubin da sinistra, il suo traversone al 24’ non trova la zampata di qualche compagno, ma solo Colombi. Al 29’ è Jelenic a trovare il cross dal fondo per la testa di Mbakogu che supera Guarna ma non riesce ad imprimere alla palla la forza necessaria per il raddoppio. Lo stesso nigeriano apre splendidamente per Saber, anticipato dall’uscita tempestiva di Guarna. Al l 32’ Fedato, da posizione interessante, si fa notare per un destro “ciabattato” che finisce in curva. Si fa notare al 34’ Belloni che ruba palla a Rubin e poi tira sul fondo.  Nel finale di tempo sale agli onori il portiere dauno, prima neutralizzando al 43’  un potente sinistro di Belloni e poi al 45’ rispondendo egregiamente ad una punizione di Pasciuti. 

Stroppa ricorre ad inizio ripresa a Floriano al posto di uno spento Fedato. Il Foggia pareggia subito i conti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Prima c’è l’incrocio dei pali colpito da Camporese e successivamente il tap in vincente di Martinelli.  Primo cambio anche per Calabro, dentro Concas al posto di Belloni.  Il Foggia però completa la rimonta al 20’. La difesa biancorossa si addormenta su cross da sinistra di Floriano (bel duetto con Mazzeo), e per Chiricò è un gioco da ragazzi infilare Colombi sul secondo palo.  Saber (già ammonito) viene sanzionato per simulazione e lascia il Carpi in 10.  Calabro ricorre finalmente a Malcore nel tentativo di rimettere in piedi un match fattosi decisamente complicato. Foggia vicino al tris in due occasioni poco dopo la mezz’ora. Al 31’ Colombi smanaccia un insidioso pallonetto di Chiricò e poi pochi attimi dopo è Poli ad immolarsi su Agazzi, tiro a botta sicura. Il tris del Foggia arriva al 44’ con l’ex Beretta che fa tutto da solo, supera Ligi ed infila Colombi mettendo il sigillo sulla vittoria rossonera. 

CARPI-FOGGIA 1-3 (1-0)
GOL:  9’ Mbakogu; nel s.t. 4’ Martinelli, 20’ Chiricò, 44’ Beretta. 
CARPI (3-5-1-1): Colombi 6,5; Sabbione 6,  Poli 6, Ligi 5,5; Jelenic 6 (39’ st Manconi s.v.), Verna 6, Mbaye 6,5 (26’ st Malcore 6), Saber 5 Pasciuti 6; Belloni 6 (6’ st Concas 6), Mbakogu 6,5.  A disp.: Serraiocco, Vitturini, Capela, Romano, Giorico, Carletti, Saric, Brosco, Pachonik, All.: Calabro 5,5 
FOGGIA (4-3-3):  Guarna 6,5; Loiacono 6, Martinelli 6, Camporese 6, Rubin 5,5; Agnelli 6, Vacca 5, Agazzi 6; Nicastro 5,5 (19’ st Chiricò 7), Mazzeo 6 (38’ st Beretta 6,5), Fedato 5 (1’ st Floriano 6,5).  A disp.: Pelizzoli, Figliomeni, Deli, Coletti, Calderini, Gerbo, Celli, Ramè, Fedele. All.: Stroppa 7.  
ARBITRO: Marinelli di Tivoli  5,5  (assistenti Cirro di Battipaglia e Borzomí di Torino, Meleleo di Casarano quarto ufficiale)
NOTE: espulso al 22’del s.t. Saber per doppia ammonizione. ammoniti nel s.t. 12’ Nicastro e Pasciuti; 18’ e 22’  Saber. Spettatori 3487 (di cui 2750 paganti, incasso 29308; abbonati 737, quota 8023,24). Recupero 0’, 4’.