Finisce senza reti a Modena il match tra Carpi e Frosinone, al termine di 97’ giocati sì senza risparmio da parte delle squadre di Castori e Marino ma senza il guizzo risolutore. Carpi ai punti avrebbe meritato di più, né è servita la formazione scelta (due attaccanti veri più Di Gaudio), per scardinare il fortino ciociaro. Insomma a vincere c’è stato solo  il fango del Braglia, che condiziona il match, impedendo di fatto fraseggi e ricami. Carpi e Frosinone si sono sfidate nel segno di un calcio ruvido e muscolare, senza squilli, con rare emozioni e più di qualche colpo proibito. Frosinone tosto (anche troppo) il cui gioco, all’inizio leggermente più spavaldo e manovriero, si è appiattito fino a diventare presidio del fortino e del primo punto esterno della stagione.  Viceversa il pari casalingo non può star bene alla squadra di Castori, che, sebbene incerottata, ha comunque provato, nei limiti del possibile ad attaccare la munitissima difesa di Marino. 

Castori presenta suo malgrado un Carpi incerottato, con mezza difesa fuori uso. Fuori gli indisponibili Romagnoli e Struna (che era in distinta prima del forfait), giocano in mezzo Poli e l’ex Blanchard, con il “ripescato” Letizia e Gagliolo sugli esterni. Rientra Lollo dalla squalifica, in attacco Lasagna e Catellani in coppia dal 1’. Marino fedele al 4-3-3, con Paganini accanto ai due attaccanti Daniel Ciofani e Dionisi. 
Carpi vicino al gol al 9’. Di Gaudio semina il panico  in area di rigore, si accentra e tira, Pryyma devìa e Bardi interviene col pallone che schizza sulla parte bassa della traversa ma rimbalza al di qua, poi la difesa ciociara allontana il pallone. Il Frosinone replica al 17’ sugli sviluppi di un corner di Soddimo, D. Ciofani gira a rete di testa ma fuori misura. Ma è di nuovo il Carpi a mettere i brividi a Bardi. Poli al 18’ incorna a lato un traversone di Di Gaudio. La gara è ruvida, e piuttosto bloccata. Il Carpi è anche sfortunato. In pochi minuti Castori deve rinunciare a due uomini. Poli è ko per un colpo alla nuca e deve uscire, entra Sabbione al 33’, dopo qualche minuto in inferiorità numerica. Letizia si fa male alla caviglia e pure lui è costretto ad uscire. E’ il 37, entra Crimi e il Carpi si ridisegna, abbassando Pasciuti ed inserendo l’ex Latina sull’out destro, che proprio la sua posizione preferita non è.  I biancorossi tutto cuore ci provano come se nulla fosse. Al 39’ Catellani dalla sinistra cerca Lasagna al centro, ci sono le proteste per un contatto con Crivello, Manganiello non interviene. 
RIPRESA – Al 3’ ficcante iniziativa di Catellani che si incunea nel cuore nella difesa canarina, e riesce a mettere al centro. Difesa laziale spiazzata, ma nessuno raccoglie l’invito a spingere il pallone in rete. Al 6’ Frosinone vicinissimo al vantaggio con Dionisi che di destro spedisce fuori di pochissimo un ottimo assist di Matteo Ciofani. Al quarto d’ora è Blanchard, ex Frosinone, ad andar su di testa su corner battuto da Catellani, palla alta sulla traversa.  Bell’azione al 39’ di Crimi, tira a botta sicura, Pryyma si immola e devìa in angolo.  Pochi istanti dopo la palla termina  a Di Gaudio, abile a penetrare nella difesa ciociara e mettere al centro, ma De Marchi va su in controtempo e il suo colpo di testa va alto. 

CARPI – FROSINONE 0-0 
CARPI (4-4-2): Colombi s.v.; Letizia 6 (37’ Crimi 6), Poli 6 (33’ Sabbione 6), Blanchard 6, Gagliolo 6; Pasciuti 6, Bianco 6, Lollo 6, Di Gaudio 6,5; Catellani 6 (32’ st De Marchi), Lasagna 6.  A disposizione: Belec, Mbaye, Bifulco, Comi. All.: Castori 6.
FROSINONE (4-3-3): Bardi 6; M. Ciofani 6, Pryyma 6, Ariaudo 6, Crivello 5,5; Sammarco 6,  Gori 6, Soddimo 6 (23’ st Kragl 6); Paganini 5,5  (37’ st Csurko sv), D.Ciofani 6 (44’ st Cocco sv), Dionisi 6.  A disposizione: Zappino, Belvisi, Gucher, Preti, Volpe, Mazzotta. All.: Marino 6. 
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 5,5. Ammoniti 13’ M.Ciofani, 25’ Pasciuti; nel s.t. 28’ Blanchard, 30’ Crivello, 46’ Bianco. Recupero 3’, 4’.