Carpi Lazio 1-3 | I biancorossi si suicidano e passa la Lazio. La salvezza vola via

Una domenica incredibile per il Carpi, travolto al "Braglia" sì da una Lazio implacabile, ma soprattutto da sè stesso e dai suoi errori. È un 1-3 dagli effetti devastanti per la compagine biancorossa che a 90' dal termine torna in zona retrocessione dopo quasi tre mesi in cui aveva sognato a buon diritto la salvezza. Profetico suo malgrado Castori che aveva detto di non aspettarsi regali da chicchessia e infatti non sono arrivati, soprattutto da  Firenze dove il Palermo ha preso un punto di platino. Piuttosto, più che una sconfitta maturata contro una Lazio fortissima dalla cintola in su, sorprendono le circostanza sinistre in cui essa è maturata.

Ovvero dopo due rigori sbagliati, entrambi da Mbakogu e tirati nello stesso identico modo..Cioè malissimo,  sulla sinistra di Marchetti, che non si è fatto comunque spremere. Croce (tanta) e delizia (poco) quel Jerry Mbakogu che trova il suo primo gol in serie A proprio nella domenica più nera della sua carriera e quando i buoi sono scappati dalla stalla. A suo merito resta il fatto che se li sia procurati, ma il modo in cui è andato al tiro ha fatto imbestialire il pubblico,  soprattutto sul secondo.  Insomma, il Carpi piange lacrime amare e una quasi retrocessione.  Pensare che il  già condannato Verona possa mettere i bastoni nelle ruote del Palermo al Barbera è roba da cultori del Fantacalcio.

Eppure non era partita male. Un Carpi tosto e concentrato nel primo quarto d'ora.  Mbakogu al 12' subisce fallo da parte di Hoedt, dopo aver anticipato il diretto avversario su cross di Pasciuti.  Il tentativo di trasformazione è un destro fiacco che Marchetti intuisce e para sulla sinistra.  È il primo segnale di una giornata nerissima.  Al 17' traversa - palo di Lulic con un tiro improvviso da dentro l'area.  Vantaggio Lazio al 23'. Sembra un tiro al bersaglio. Parolo colpisce, Bianco salva due volte miracolosamente  sulla linea prima del tap in di Bisevac. Al 24' Di Gaudio va giù in area ma rigore non è. Il raddoppio che affossa il Carpi arriva al 32'. Splendida azione Klose - Anderson con Candreva che non può sbagliare a porta vuota. Il Carpi è tramortito. Tuttavia arriva il secondo rigore. Mauricio colpisce con la mano ma Mbakogu persevera e ciabatta dal dischetto ancora sulla destra di Marchetti. Nella ripresa il neo entrato Lasagna scheggia subito la traversa al 2', poi mette in mezzo un gran pallone per Mbakogu che non arriva per un soffio all'appuntamento.  Non è giornata. Il tris è servito al 28', con Klose che tramuta in gol un traversone di Onazi. Fine dei giochi.  Lasagna fallisce l'1-3 di piatto su respinta di Marchetti, non fallisce invece Mbakogu al 39'. Il gol è tardivo e amaro e non sposta nulla. Il Carpi generosamente si getta in avanti ma non riesce a fare il 2-3 per sperare ancora in un miracolo. E da Firenze nessuna nuova. Appuntamento ad Udine, domenica prossima.  Mai dire mai, ma il Carpi può sperare solo in una combinazione di risultati francamente difficile da realizzarsi.

IL TABELLINO  
CARPI~LAZIO 1-3  (0-2)  Gol: 23' Bisevac,  32' Candreva; nel st 28' Klose, 39' Mbakogu.        
Carpi: (4-4-1-1): Belec 6; Letizia 6,5, Romagnoli 5,5, Poli 5,5, Gagliolo 5; Pasciuti 6 (31' st Verdi sv)Cofie 5,5 (1'st Lasagna 6), Bianco 6 (21' st Crimi sv),  Di Gaudio 6; Lollo 5,5; Mbakogu 5. All.: Castori 6.   
Lazio (4-3-3): Marchetti 7; Basta 5,5, Hoedt 5 (16' Mauricio 5,5), Bisevac 6,5, Konko 6; Parolo 6, Biglia 5, Lulic 6; Candreva 6,5 ( 23' st Djordjevic sv), Klose 6,5, Anderson 6 (5' st Onazi 6). All.: S.Inzaghi 6.5.    
ARBITRO: Rocchi di Firenze 6,5 (Di Fiore-Longo).