Per la prima volta il Carpi giocherà il quarto turno della Coppa Italia. Lo farà a metà dicembre, al “Menti” di Vicenza, capace di espugnare Empoli a Ferragosto. E questo ingresso nella storia lo deve a Ryder Matos Santos, semplicemente “Matos”, un ’93 che la Fiorentina da qualche anno manda in prestito un po’ qua e un po’ là nella speranza di valorizzarne le indubbie doti di talentuoso e veloce esterno d’attacco. Contro il Livorno ha deciso proprio una doppietta del giovane brasileiro nei minuti finali di una battaglia durata oltre due ore. I labronici hanno resistito finché hanno potuto, prima di cedere il passo alla squadra di Castori, che si presenta così col morale alto al debutto in campionato fra sette giorni sul campo della Sampdoria.

IL MATCH - Dopo un primo tempo con tanti ammoniti e poche emozioni, un Livorno più manovriero ma inconcludente, nella ripresa è il Carpi ad avvicinarsi maggiormente al gol. All’8’ un tiro cross di Letizia costringe Pinsoglio alla deviazione in angolo, all’11’ Lmbrughi salva sulla riga bianca una conclusione di Lazzari, al quarto d’ora lo stesso Lazzari coglie l’esterno della rete da buona posizione.  Castori cambia modulo, inserisce Di Gaudio e passa al 4-3-3. Al 28’ Pinsoglio sbaglia l’intervento su traversone di Gabriel Silva, Mbakogu e Matos pasticciano a porta vuota e sprecano l’occasione. Ancora più offensiva la formazione biancorossa con l’ingresso di Lasagna al posto di Lazzari.  Proteta il Livorno al 40’, per una rete annullata. Comi approfitta di un errore di Marrone, tira e coglie il palo, Vantaggiato ribadisce in gol ma viene considerato in off-side. Si rovescia il fronte, Marrone ci prova al 41’ dai venti metri, Pinsoglio si accartoccia e blocca. Si va ai supplementari. Già al 2’ Lasagna, imbeccato dal solito Gabriel Silva, si fa ipnotizzare da Pinsoglio in uscita. Insiste il Carpi, al 10’ Di Gaudio fa tutto da solo da posizione decentrata ma non centra lo specchio. Al termine del primo tempo supplementare è ancora Carpi, ma Lasagna sfiora il palo sinistro con una conclusione radente. All’inizio del secondo over-time arriva finalmente il gol, meritatissimo, per i biancorossi. Lo firma Matos con una strepitosa rovesciata. L’assist è di Di Gaudio, abile a trasformare in oro un calcio piazzato di Letizia. Il Livorno si sgretola e al 16’ becca incredibilmente il secondo con lo stesso Matos, il cui tiro cross si insacca beffardamente in rete senza che nessuno tocchi il pallone. 

IL TABELLINO
CARPI – LIVORNO  2-0 (0-0, 0-0, 0-0)
GOL: nel secondo t.supp.  7’e 16’ Matos.  
CARPI (3-5-2): Benussi; Romagnoli, Bubnjic, Gagliolo (18’ st Di Gaudio), Letizia, Lollo, Marrone, Lazzari (33’ Lasagna), Gabriel Silva; Mbakogu (13’ 1°ts Wilczek), Matos. A disp.: Brkic, Liotti, Wallace, Spolli, Porcari, Fedele, Bianco, Pasciuti, Martinho. All.: Castori.
LIVORNO (4-3-3): Pinsoglio; Maicon, Ceccherini (15’ 1°ts Calabresi), Emerson, Lambrughi (37’ st Gasbarro), Palazzi (30’ st Comi), Schiavone, Luci; Moscati, Vantaggiato, Fedato. A disp.: Pulidori, Ricci, Regno, Bigazzi, Rafati, Aramu, Molinelli, Cragno, Testa. All.: Panucci.
ARBITRO: Gervasoni di Mantova (Lo Cicero-Preti, Martinelli)
NOTE: Espulso Romagnoli al 15’ del 2° T.S. A mmoniti Lambrughi, Emerson, Maicon, Lazzari, Mbakogu, Marrone, Lambrughi, Comi, Luci, Matos, Schiavone. 
Recuperi 1’ pt, 2’ st, 2’ 1° ts,