Prometteva gol e spettacolo il match dei biancorossi contro il Trapani e così è stato. Pari e patta al “Cabassi”, dove è successo di tutto. Un 2-2 giusto alla fine viene accettato di buon grado dai biancorossi, in vantaggio di due reti ma poi ridotti in inferiorità numerica per le espulsioni di Gagliolo (al 63’) e di Pasciuti (al 92’). Protagonista l’arbitro bolognese Aureliano, che  ha rovinato un match ben giocato da entrambe le squadre. Nove ammoniti, di cui uno (Lollo) dopo il fischio finale, nel tormentato “terzo tempo”, con gli animi decisamente caldi. Esce dunque la prima “x” della storia di Carpi-Trapani, al quinto faccia a faccia diretto, terzo al Cabassi. 
Nei primi minuti ci prova la squadra di Boscaglia che al 5’ dopo una serie di fraseggi, porta al tiro Barillà indisturbato al centro dell’area. La conclusione a botta sicura dell’ex reggino è respinta in qualche modo col corpo da Letizia.  Al 10’ Di Gaudio sfreccia sull’out sinistro, sterza verso il centro e carica il destro, bloccato a terra da Marcone. La gara è veloce e ben giocata. Ma il Carpi accelera e sfiora il gol al 14’ con Mbakogu. Lollo lancia alla perfezione, il numero dieci biancorosso scappa via a Pagliarulo, entra in area e tira, Marcone neutralizza la conclusione non angolatissima. Il gol è nell’aria e arriva 2’ più tardi. Ci pensa Gagliolo, di sinistro a gonfiare la rete siciliana con un tiro di pregevole fattura su assist di Di Gaudio.  Al 20’ il raddoppio, con un veloce contropiede, orchestrato da Struna e rifinito dallo stesso Di Gaudio con un destro a giro che finisce nell’angolino.   Il Trapani non ci sta. Alla mezz’ora gli ospiti dimezzano lo svantaggio.  Pallone di Scozzarella in area, Barillà ci crede e finalizza con un perfetto inserimento.  Gara bellissima ed intensa, come nelle previsioni.  Prima del riposo, è Mancosu a far venire i brividi ai tifosi di casa con un tiro cross che attraversa tutta l’area piccola senza che Nadarevic riesca ad intervenire.  
Dopo neanche un minuto (57 secondi dal via),  il Trapani fa 2-2. Numero di Falco che pesca Nadarevic al centro dell’area per la zuccata vincente.  Il Carpi risente della botta e per un po’ non riesce a rendersi pericoloso.  Al quarto d’ora è Mbakogu a saltare Pagliarulo, puntando la porta siciliana, Scozzarella recupera e disinnesca l’avversario. Al 18’ Gagliolo colpisce Falco con una gomitata, Aureliano lo sanziona col rosso diretto. Carpi mezz’ora e più in inferiorità numerica.  Non è più il match spettacolare della prima parte.  Lo Bue stende Di Gaudio e in campo si accendono gli animi.  Al 30’ un calcio di punizione di Scozzarella finisce di poco a lato.  Finale rovente, col Carpi ridotto in nove con Aureliano che sanziona Pasciuti in maniera troppo fiscale, con un secondo “giallo” che costringe il Carpi a difendere in nove contro undici negli ultimi, lunghissimi minuti. Non succede più nulla fino al 95’.  
CARPI – TRAPANI 2-2 (2-1)
MARCATORI: 16’ Gagliolo, 20’ Di Gaudio, 30’ Barillà; nel s.t. 1’ Nadarevic
CARPI (4-3-3): Gabriel; Letizia (16’ st Mbaye), Romagnoli, Suagher, Gagliolo; Struna, Bianco (44’ st Sabbione), Lollo; Pasciuti, Mbakogu, Di Gaudio (38’ st Poli). All.: Castori. 
Non entrati: Dossena, Nava, Sabbione, Poli, Inglese, Gatto, Lasagna, Embalo. 
TRAPANI (4-4-1-1): Marcone; Lo Bue, Caldara, Pagliarulo, Rizzato; Barillà (16’ st Aramu), Scozzarella, Ciaramitaro, Nadarevic (31’ st Lombardi), Falco (37’ st Citro), Mancosu. All.: Boscaglia.
Non entrati: Gomis L., Daì, Zampa, Abate, Martinelli, Feola. 
ARBITRO: Aureliano di Bologna (Alassio-Oliveri).
Note: 18’ st espulso Gagliolo (rosso diretto) ,  47’ Pasciuti (doppia ammonizione), ammoniti Nadarevic,  Struna, Gagliolo, Bianco, Falco, Lo Bue, Scozzarella, Lollo. 
Recupero: 1’, 5’