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CasaModena Ravenna | Vietato sottovalutare l'avversario

I canarini ospiteranno domenica 15 gennaio alle 18 Ravenna al PalaCasaModena. E' stata una settimana difficile con molti assenti per influenza tra cui lo stesso coach Bagnoli

Arriva Ravenna domenica 15 gennaio alle 18 per sfidare CasaModena nella seconda giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A1 Sustenium. Tra i modenesi non si sono allenati con la solita costanza Mikko Esko e il libero Luca Catellani, bloccati da malanni di stagione. Regolarmente sul parquet invece Giacomo “Jack” Bellei, giovane opposto di Mirandola alla prima stagione sotto la Ghirlandina che in ogni match è sempre chiamato in causa a dare il suo contributo sia in attacco che ancor più in battuta.

Anche coach Bagnoli è stato vittima di influenza ed è rientrato solo ieri ad allenare i suoi ragazzi: "Abbiamo avuto problemi di organico con diversi giocatori ammalati e abbiamo fatto fatica ad allenarci senza alcuni giocatori importanti - ha spiegato Bagnoli -. Speriamo di rimetterci in sesto la prossima settimana perché dovremo affrontare Monza e i quarti di Coppa Italia". Sulla carta è una gara già vinta, ma può riservare parecchie insidie: "Ho avuto modo di parlare con Piazza, l'allenatore del Belluno, che ha incontrato recentemente Ravenna e mi ha confermato che sono migliorati molto dall'inizio dell'anno quando avevano soprattutto risentito della mancanza di alcuni giocatori. Hanno un sogno, difficile da realizzare ma non impossibile, che è quello di salvarsi e ci proveranno in ogni modo, quindi bisogna stare attenti". Un campionato piuttosto fortunato fino ad ora quello dei gialloblù, ma non basta: "Dobbiamo crescere. Tutte le partite vinte 3-2 quando ormai sembravano perse, dimostrano che la buona sorte è con noi, ma dobbiamo aumentare la capacità di gioco e migliorare la forma dei giocatori. Dobbiamo essere, insomma, più esigenti". Dennis non si è allenato, Martino ha un problema ad un ginocchio e si deciderà all'ultimo se sarà lui o Kooy a scendere sul parquet: "Non dobbiamo rischiare con nessuno, ma stanno tutti abbastanza bene. Esko è ammalato e Yosifov sta meglio".

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