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Imolese-Carpi 1-2 | Ripresa choc, il Carpi resuscita l'Imolese e va ko

Vano illude, Jelenic non la chiude e i romagnoli la ribaltano con i panchinari Belcastro e Padovan. E Bonacini si alza e se ne va

Il Carpi si getta via. Sul campo dell’ultima in classifica (l’Imolese) e sotto i riflettori di mamma Rai (in diretta), la squadra di Riolfo, pur in vantaggio, prima spreca e poi paga a caro prezzo una ripresa choc, cestinando tre punti abbondantemente alla portata. Vince, quasi incredula, l’Imolese per 2-1. L’impresa dei biancorossi è stata quella di rimettere in partita un’avversaria quasi alla canna del gas. E’ il punto più basso della stagione. Un primo tempo giocato così così, e comunque col Carpi in vantaggio. Una ripresa che appare in controllo per 18’, poi la (bellissima) punizione di Belcastro gira il match e manda nel panico i biancorossi. L’Imolese ne approfitta e coglie la vittoria (la prima in casa) con Padovan. Atzori azzecca i cambi e il Carpi naufraga al “Galli”, vittima di sé stesso, delle proprie paure e soprattutto dei propri errori. L’immagine del patron Bonacini che abbandona stizzito la tribuna al secondo gol dell’Imolese dice tutto. 

Riolfo ripropone Sarzi Puttini sulla fascia sinistra in luogo dello squalificato Lomolino. Chance per Maurizi dietro la coppia Vano-Jelenic. Saric, uscito malconcio dalle “carezze” degli avversari nel derby col Modena, resta inizialmente a sedere. 

Si parte piano, i ritmi non sono certo forsennati. Il Carpi cerca di imporre la sua maggiore qualità. Prima chance biancorossa all’8’. Molto bravo l’ex di turno Saber ad andar via in contropiede ed a guadagnarsi un calcio piazzato dalla lunetta dei sedici metri. Tuttavia Carta non alza il destro che sbatte sulla barriera.  Da Jelenic servizio per Maurizi , il cui tiro improvviso – al quarto d’ora esatto - è fuori misura, ma neanche poi di tanto. Clamoroso il palo dello stesso Jelenic che al 19’  scaglia un proiettile da venticinque metri che batte Rossi, ma coglie il legno alla sinistra del portiere rossoblù.  Al 24’ lo sloveno si produce in una torsione per incornare un cross da destra, palla non lontana dall’incrocio. 

Poco prima della mezz’ora cambio forzato per Riolfo. Pellegrini si fa male, entra Rossoni.  Proprio da quella parte, dalla fascia sinistra dell’attacco di casa, arriva al 36’ il primo pericolo per il Carpi. Marcucci ci prova da sinistra, irrompe Sabotic e mette in corner. 
Gol biancorosso nel finale di tempo. Al 43’ break di Enej Jelenic che fila via sulla destra per trenta metri, prima di assistere Vano che, ben appostato in area, scaraventa in rete. E poco dopo, al 44’, poco ci manca che arrivi pure il secondo, con una staffilata di Saber che sfiora la traversa. 

Nella ripresa è il Carpi a provare a…rimettere in partita i padroni di casa, commettendo un paio di errori per sua fortuna non sfruttati dagli avanti di Atzori.   L’Imolese prova ad occupare gli spazi nella metà campo biancorossa, ma rischia al 9’ su una velocissima ripartenza di Jelenic, padrone della fascia sinistra. Lo sloveno, però, sbaglia la misura dell’asssist per Vano e l’azione sfuma.  All’11’ ancora un contropiede biancorosso sprecato, e pure in superiorità numerica. Carta fila via, passaggio per Jelenic, conclusione debole tra le braccia di Rossi. La squadra di Riolfo manca il raddoppio al 16’, con un sinistro fiacco di Maurizi da pochi passi su assist di Saber. 

Puntuale arriva la beffa per il Carpi. Ligi stende dal limite Vutaj, penetrato quasi in area. Belcastro si incarica di battere la punizione e indovina l’incrocio dei pali. E’ il 19’, ed è l’ennesima dimostrazione dell’eterna legge del calcio.   Il Carpi ci riprova, al 21’. Botta di Jelenic, centrale, para Rossi.   L’Imolese ci crede, il Carpi commette qualche errore di troppo e rianima un’avversaria quasi alle corde. Al 28’ Nobile ci mette una pezza su un colpo di testa ravvicinato Riolfo getta nella mischia Saric e Biasci. Ma è tutta un’altra partita. L’Imolese imbastisce un micidiale ribaltone che Belcastro (assistman) e Padovan (pregevole sinistro all’incrocio) che è fatale al Carpi. Gran gol e biancorossi incredibilmente sotto.   Il Carpi si getta in avanti, Rossi sventa un colpo di testa di Vano da pochi passi al 37’. Al 45’ Jelenic si divora il 2-2, sbagliando a porta vuota ed esaltando la reattività di Rossi. Stessa sorte per Biasci che al 49’ spara alto da pochi passi. 

GOL: 43’ Vano; nel s.t. 19’ Belcastro, 34’ Padovan. 
IMOLESE (4-4-2): Rossi 7,5; Boccardi 6, Carini 6, Della Giovanna 6, Ingrosso 6; Schiavi 5,5 (13’ st Tentoni) Marcucci 6 (47’ st Artioli s.v.), Alimi 6, Valeau 5 (13’ st Belcastro 7,5); Ngissah 6, Vutaj 6 (25’ st Padovan 7).  A disp.: Libertazzi, Seri, Alboni, Latte Lath, Provenzano, Maniero, Sall, Bolzoni, Artioli. All.: Atzori 7.
CARPI (4-3-1-2): Nobile 6; Pellegrini s.v. (29’ Rossoni 6),  Sabotic 6 (44’ st Carletti s.v.), Ligi 5,5, Sarzi Puttini 6 (33’ st Saric 6); Saber 6 (33’ st Biasci 5,5),  Pezzi 5, Carta 5; Maurizi 5,5; Vano 6,  Jelenic 6   A disp.: Rossini, Rossoni, Varoli, Van der Heijden, Fofana, Clemente, Mastaj, Simonetti,  Boccaccini.  All.: Riolfo 5,5. 
ARBITRO:  Pascarella di Nocera Inferiore (Festa/Pellino).
NOTE: serata umida, 16 gradi. Recupero 2’ pt,  4’ st. Ammoniti: Della Giovanna, Ligi, Atzori (tecnico dell’Imolese), Alimi, Rossi, Pezzi.

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