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Latina-Carpi 0-1 | I biancorossi fanno festa con Mbakogu

Latina battuto da una prodezza del nigeriano quasi a metà ripresa. Jerry torna al gol dopo dieci mesi, i biancorossi a segnare e vincere in trasferta dopo tre. Castori gongola

A Latina serviva un solo risultato al Carpi per coltivare ambizioni di alta classifica, a maggior ragione dopo i risultati del pomeriggio di Spezia, Bari e delle altre rivali in zona play off. La vittoria che mancava ai biancorossi da metà dicembre (1-2 a Salerno), è finalmente arrivata.  Il Carpi espugna di nuovo il Francioni, come due anni fa, con il risultato “perfetto” (0-1) e coglie tre punti di importanza capitale nella stagione fin qui altalenante della squadra di Castori che prova a far paura alla capolista Spal sabato al Cabassi forte di una ritrovata compattezza difensiva (tre gare di fila senza subire gol) e di un rinnovato entusiasmo. Per farlo, per tornare ad immaginare un finale di stagione col segno “più”, al Carpi serviva come il pane il suo uomo più rappresentativo in zona gol: Jerry Uche Mbakogu, finalmente in gol dopo dieci mesi di vicissitudini assortite, da Carpi alla Russia e ritorno, a partire da “quella” partita, la famigerata partita persa con la Lazio, al Braglia di Modena, lo scorso maggio. Dopo mesi un po’ così, rigori sbagliati e polemiche, addii e ritorni, espulsioni e squalifiche, Mbakogu dà un colpo di spugna a tutto e mette la sua firma nella vittoria più importante nel momento topico del campionato. Al 20’ del secondo tempo si avventa con lo scatto dei giorni migliori su un lancio lungo di Fedato, sceglie perfettamente il tempo dell’inserimento e brucia Pinsoglio con una pregevole conclusione. Castori gongola, ed il suo Carpi interrompe il digiuno di 493’ in fatto di gol esterni. Primo gol del 2017 lontano dal Cabassi, pesante come un macigno

Non recuperano Romagnoli e Di Gaudio, Bianco sì ma si accomoda in panchina. E allora Castori ripesca Lasicki al centro della difesa, confermando l’ex Mbaye in mezzo e riproponendo Beretta in attacco in tandem con Mbakogu. La carta Lasagna viene tenuta buona per essere calata in seguito sul verde del Francioni.

PRIMO TEMPO - Prima occasione del match è del Latina, al 3’ Bandinelli non centra la porta da buona posizione su intelligente invito di Corvia, a sua volta innescato da un cross di Roberto Insigne.  Bruscagin all’8’ pesca Corvia in area, tuffo e palo sfiorato. Rischio grosso per Castori. Poi al 10’ è Belec a salvare uscendo a valanga su Insigne che aveva tentato il pallonetto. Per avere notizie dei biancorossi in zona offensiva bisogna attendere 27’. Il Carpi si scuote, Beretta calcia dal limite, il tiro è potente ma non sufficientemente angolato, Pinsoglio non corre rischi e mette in angolo. AL 32’ ci prova Jelenic su punizione, palo e vantaggio sfiorato. Al 33’ doppia palla gol per la squadra di Castori: Letizia va via sulla fascia e mette al centro, Beretta anticipa Garcia Tena, e colpisce di testa a colpo sicuro, Pinsoglio fa il miracolo respingendo di piede, sulla ribattuta Mbakogu arriva di gran carriera e si divora il gol, spedendo alto. Si rivede il Latina nel finale di tempo. Al 39’ Rocca arma il destro a giro dai sedici metri, Belec risponde presente e si rifugia in corner, al 45’ il portiere sloveno va a prendere una velenosissima conclusione di Buonaiuto, diretta nell’angolino. Pochi secondi prima del duplice fischio di Pasqua Beretta spara addosso a Pinsoglio in uscita dopo un bel filtrante di Mbakogu. 

SECONDO TEMPO – Pericolosi i pontini al 6’, il tiro a giro di Buonaiuto che cerca l’incrocio dei pali senza successo. La prima opportunità della ripresa per il Carpi càpita a Mbaye che arriva da dietro e spedisce altissimo una difettosa respinta della difesa di casa.  Ritmo più basso, almeno così sembra. Perché dopo una serie di azioni tutt’altro che memorabili, arriva il gol biancorosso al 20’ che per la squadra di casa, già provata da una settimana di straordinaria tensione , è una mazzata tra capo e collo. Il Latina si sfilaccia, il Carpi sfiora anche il raddoppio, sempre con Mbakogu, innescato al 35’ da Lasagna. Il pallonetto del nigeriano scavalca Pinsoglio ma è Brosco a salvare sulla linea. Fine dei giochi, con Costi che viene allontanato anzitempo dalla panchina dall’arbitro Pasqua. Come nelle vittorie più belle del recente passato…

LATINA – CARPI  0-1 (0-0)
GOL:
 nel s.t. 20’ Mbakogu
Latina (3-4-3): Pinsoglio 7; Brosco 6, Dellafiore 6, Garcia Tena 6; Rocca 6 (37’ st De Giorgio s.v.), De Bandinelli 6, De Vitis 5,5, Bruscagin 6 (30’ st Rolando 6), Buonaiuto 6,5 Corvia 6, (41’ st Jordan s.v.)  R. Insigne 6,5. A disp.: Grandi, Coppolaro, Nica, Rolando, Negro, Jordan, Mariga.  All.: Vivarini 6. 
Carpi: (4-4-2): Belec 7; Poli 6,5 Lasicki 6,5, Gagliolo 6,5 Letizia 6,5; Jelenic 6, Lollo 6,5, Mbaye 6,5 Fedato 6 (37’ st Sabbione s.v.); Beretta 5,5 (7’ st Lasagna 6,5) Mbakogu 7. A disp.: Colombi,  Seck, Carletti, Bifulco, Forte, Bianco, D’Urso.  All.: Castori 6,5 
Arbitro: Pasqua di Tivoli 6.  (Cangiano/Pagnotta; Di Gioia).
Note: spettatori 2500 circa. Espulso al 23’ st Costi, allenatore in seconda del Carpi. Ammoniti nel p.t. 34’ De Vitis; nel s.t. al 22’ Lollo,38’ Bandinelli, 40’ Jelenic, 45’ Rocca, Recupero 2’, 4’ .
 

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