rotate-mobile
Sport Carpi

Lecce-Carpi 4-1 | Il Carpi dura solo un tempo, nella ripresa dilaga il Lecce

Occasioni per Arrighini e Pasciuti, nella ripresa i salentini mandano a segnoVenuti, Mancosu, Falco e Tumminello, prima dell’inutile gol di Suagher. La C è vicinissima

Niente da fare per il Carpi sconfitto 4-1 sul campo del Lecce. I biancorossi incassano la sconfitta numero 18 e il gol numero 58 di un terribile campionato, lasciando ai salentini anche la soddisfazione del primo posto in classifica (sia pure in condominio col Brescia che deve ancora giocare). Una ripresa da incubo dopo un primo tempo ben giocato, in cui la squadra di Castori non si è limitata a controllare e rintuzzare le azioni offensive dei pugliesi, ma ha anche provato a stuzzicarli. Nella ripresa il crollo, con tre gol subiti in 8’, un black-out pesantissimo nell’economia della partita. La situazione di classifica è decisamente preoccupante a cinque giornate dalla fine. Si rimane appesi ad un filo, il margine di errore è praticamente ridotto a zero. Una brutta botta per il Carpi, chiamato a fare il pieno o quasi nelle ultime cinque gare con Pescara, Cremonese e Venezia al Cabassi e le trasferte di Salerno e Livorno.

Non bastavano le assenze di Cisse, Rizzo, Colombi, Di Noia, Jelenic, Saric e Mustacchio. A Lecce il Carpi non può schierare né Concas (ko per febbre), né Sabbione (in panchina per onor di firma), per cui Castori tira fuori dal cilindro una coppia centrale inedita (Suagher e Kresic), ripesca Pezzi sulla fascia sinistra, confermando Pachonik. Vitale e Coulibaly a centrocampo, con Pasciuti, Crociata e Marsura dietro il terminale offensivo Arrighini. Per il Lecce, out gli squalificati Vigorito e La Mantia, giocano Bleve e Falco, regolarmente in campo Calderoni sulla fascia sinistra.
Poco dopo il quarto d’ora Castori perde anche Arrighini. Entra Vano che ci mette un minuto per farsi ammonire per fallo su Tabanelli. Il Lecce non sfonda, spicca solo il suo sterile possesso palla che supera il 75 per cento, il Carpi si difende con ordine concedendo pocchissimo.  Al 7’ Suagher devia un tiro di Falco. Cinque minuti dopo Mancosu sparacchia alto. Il Carpi si divora il vantaggio al 14’. Arrighini tutto solo davanti a Bleve si fa parare la conclusione. Lo stesso portiere salentino è chiamato in causa da una conclusione di Coulibaly. Piscitelli viene impegnato – si fa per dire – solo al 29’ da un colpo di testa di Tachtsidis. Liverani sbraita, si arrabbia, non è certo la versione migliore del Lecce. Poi deve rinunciare a Calderoni, entra Marino. Nel finale Falco sfiora il montante e al 3’ di recupero Lucioni viene ammonito per gioco scorretto ai danni di Crociata. La conseguente punizione di Pasciuti finisce alta di poco sulla traversa.
Il Lecce cambia marcia nella ripresa, imponendo la legge del “Via del Mare”. Prima  passa all’undecimo con un sinistro di Venuti che trova l’angolo dopo un intelligente servizio di Marino, poi nell’arco di pochi minuti la squadra di Liverani mette le mani sul match portandosi prima sul 2-0 con Mancosu  (abile a sfruttare una corta respinta di Suagher su tiro di Falco, dopo una ripartenza avviata da Lucioni) e poi calando il tris con lo stesso Falco che indovina col sinistro un pallonetto di rara bellezza dopo un assist di Mancosu.  Lecce sul velluto e Carpi al tappeto. Solo per gli almanacchi il poker di Tumminello (tap-in a ribadire in rete una respinta di Piscitelli su Falco) e la rete della bandiera di Suagher.  Ad 8’ dal 90’, prima di un lunghissimo recupero Lucioni si guadagna anzitempo la via dello spogliatoio con la seconda ammonizione per un fallo su Buongiorno. Rosso per l’ex capitano del Benevento.
Reti: nel st. 11’ Venuti,17’ Mancosu, 19’ Falco, 26’ Tumminello, 35’ Suagher. 

LECCE (4-3-1-2): Bleve 6,5; Venuti 7, Lucioni 4, Meccariello 6, Calderoni s.v. (32’ Marino 6,5); Petriccione 6, Tachtsidis 6, Tabanelli 5,5 (12’ st Majer 6); Mancosu 7; Falco 7 Palombi 6,5 (20’ st Tumminello 6,5). A disp.: Milli, Riccardi, Di Matteo, Arrigoni, Haye, Saraniti, Felici, Pierno, Majer, Doratiotto. All.: Liverani 6,5.
CARPI (4-2-3-1): Piscitelli 5,5; Pachonik 5,5 (18’ st Rolando 5,5), Suagher 6, Kresic 5, Pezzi 5; Coulibaly 5,5,Vitale 5,5; Marsura 5, Crociata 5,5 (24’ st Buongiorno 6), Pasciuti 5,5;  Arrighini 5,5 (18’ Vano 6). A disp.: Serraiocco, Sambo; Marcjanik, Piscitella, Sabbione, Romairone, Wilmots. All.: Castori 6.  
ARBITRO: Piscopo di Imperia (Vecchi/Affatato; Gariglio).
NOTE: espulso al 38’ st Lucioni (doppia ammonizione). Cartellini gialli per pt 19’ Vano, 48’ Lucioni; st 7’ Meccariello. 13’ Pasciuti,   Recupero 3’, 7’. Angoli 7-4. Tiri totali 17-7. In porta 10-3. Falli 9-9.  Possesso palla 72-28 (%).

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lecce-Carpi 4-1 | Il Carpi dura solo un tempo, nella ripresa dilaga il Lecce

ModenaToday è in caricamento