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Campionati italiani indoor, Lukudo si conferma campionessa italiana

Seconda ed ultima giornata di gare con tanti piazzamenti, ma solo finali sfiorate per le atlete e gli atleti di casa Fratellanza in gara ai campionati italiani Indoor di Ancona. Festa, invece, per Raphaela Lukudo che si è confermata campionessa battendo Ayomide Folorunso nella finale dei 400 metri piani.

Poker di velociste in semifinale

Si conferma come una formazione di ottimo livello la squadra di velociste della Fratellanza che ai campionati italiani di questo weekend ha portato ben quattro atlete nonostante l’assenza per infortunio di Eleonora Iori. Le atlete gialloblu hanno tutte superato le batterie, qualificandosi per le semifinali, con le conferme per il trio Giannotti, Fattori, Germini fresche di podio regionale a Parma. A dimostrare nuovamente tutto il suo potenziale, inoltre, è anche la classe 2003 Sandra Milena Ferrari che prima in batteria e poi in semifinale ritocca per due volte il personale, realizzando un 7.67 prima e un 7.65 che le valgono il quindicesimo posto al pari di Germini e ad un centesimo da Federica Giannotti. In campo maschile, invece, oltre all’assenza di Fornasari per le non perfette condizioni fisiche a marcare visita ai blocchi di partenza è anche Andrei Zlatan nonostante figurasse regolarmente tra i partenti.

Lukudo si conferma campionessa

Se la Fratellanza non ha potuto festeggiare nessun titolo in maniera diretta in questa rassegna, le soddisfazioni sono arrivate da Raphaela Lukudo. L’atleta modenese in forza all’Esercito, ma tutt’ora in maglia gialloblu in occasione dei Campionati di Società, ha conquistato per il secondo anno consecutivo l’alloro italiano sui 400 metri piani. Dopo una batteria vinta in controllo ieri, la Lukudo ha cambiato marcia in finale fermando il cronometro sul tempo di 53.14 e regolando la rivale nonché compagna di staffetta Ayomide Folorunso per otto centesimi.

Gavioli e Puliserti a un passo dalla finale

Salti e lanci di finale sfiorati, invece, per Costanza Gavioli e Lorenzo Puliserti. Andando con ordine, per la saltatrice arrivata a vestire la casacca gialloblu in questo 2019 la gara di triplo ha regalato solo conferme. Il 12.38 realizzato alla seconda prova è a pochi centimetri dal suo personale, più volte ritoccato in questa stagione Indoor, ed anche a pochi centimetri dall’ottavo posto che sarebbe valso l’accesso ai tre salti conclusivi. Nono, primo degli esclusi, Lorenzo Puliserti nel peso maschile. Anche per lui il risultato migliore arriva al secondo lancio, con 14.46 metri.

Cadetti a Modena

Dopo il meeting dedicato a Ragazzi ed Esordienti, oggi i Cadetti della regione hanno affollato il palazzetto di via Piazza per contendersi i titoli regionali di categoria nella velocità e nei concorsi. La Fratellanza ha incassato un buon bottino tra podi e medaglie. Partendo dal salto con l’asta è stato Filippo Spaggiari a schiacciare la concorrenza e a vincere la gara con 3.40 metri ed un distacco enorme sul secondo classificato, Filippone di Imola con 2.95. Terzo per la Fratellanza Andrea Ferrari con 2.90 metri. Nella gara femminile quarta Asia Tognoli con 2.20 metri. Quarta anche Benedetta Merzi nel salto triplo con la misura di 9.76.

L’altra medaglia d’oro è arrivata nel lancio del peso grazie a Luisa Gozzi, capace di vincere con 10.14 metri realizzato al quarto lancio, con un vantaggio di ben 30 centimetri sulle avversarie. Sesta Silvia Scaltriti con 9.06 metri, stessa misura della quinta classificata. Nona Elena Dotti e sesta Claudia Sarr.

Nei 60 metri dopo le batterie Giulia Bernardi ha centrato il quarto tempo di qualifica, fermando il cronometro sull’8.18. La finale l’ha vista chiudere lo sprint con 8.20 per un quinto posto al photofinish, avendo siglato lo stesso tempo della quarta classificata. Nella gara maschile primo della finale B Andrea Ferrari con il tempo di 7.76.

Nei 60 metri ostacoli buona la performance di Claudia Coppi, che dopo esser stata la più veloce delle batterie con 9.60 ha chiuso la finale al terzo posto con 9.63. Quarta Cecilia Rubino con 9.75, mentre nel salto in alto sempre lei ha trovato il podio e più precisamente il secondo posto con la misura di 1.48 valicata al secondo tentativo dopo una gara condotta senza errori. Nella gara maschile quarto Gabriele Borellini con 1.63 metri, che poi ha anche conquistato l’ottava piazza nella gara di lancio del peso. Nel salto in lungo nono Silvio Feola con 5.10 metri.

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