Calcio: inizia l'era del nuovo Modena Fc targato Commini
Stefano Commini, Alessio Secco e Giuseppe Cannella rispettivamente nuovi patron, dg e ds dei canarini: in conferenza stampa annunciati investimenti sui giovani e sul territorio, ma poche informazioni sulla squadra che sarà
Niente nuove dalla conferenza stampa di stamattina, in cui è stato presentato ufficialmente il nuovo staff della squadra modenese. Come da copione, Stefano Commini, imprenditore romano, è il nuovo patron del Modena FC, mentre Alessio Secco, giovane ex capo ufficio stampa e team manager Juventus, sarà il nuovo direttore generale, e Giuseppe ‘Beppe’ Cannella, una lunga storia come direttore sportivo in serie B, sarà appunto il nuovo direttore sportivo.
CALIENDO - Menzione a parte per Antonio Caliendo, ufficialmente fuori ma di fatto braccio e mente di tutto il progetto che ha portato Cpl a cedere la sua quota di maggioranza al rampante Commini, in attesa di rilevare adesso il 64% della società, e un ulteriore 10% entro fine anno. Le perplessità suscitate dall’imprenditore romano nei tifosi e nei soci di minoranza, che, pare, non rimarranno ancora a lungo in Ghirlandina Sport, riguardano soprattutto la copertura economica che Commini potrà garantire: il nuovo patron ha però annunciato una ricapitalizzazione di 5 milioni di euro e la forte motivazione a raggiungere un utile di bilancio e a razionalizzare le spese. Il progetto, una ‘rivoluzione’ nel mondo calcistico, stando alle parole dei protagonisti e di Antonio Caliendo in particolare, si potrà realizzare in un arco di 5 anni al massimo, che dovranno essere improntati a garantire massima solidità alla società.
PROFILO TECNICO? - Poche, per non dire inesistenti, le informazioni sulla squadra o sull’allenatore: Cannella e Secco hanno condiviso il sollievo di trovarsi a gestire una rosa piuttosto scarna di giocatori, che darà la possibilità di plasmare un nuovo Modena, che sperano sarà formato da 4/5 giocatori d’esperienza, di chiare qualità umane, e 6/7 giocatori forti e resistenti: solidità, esperienza e resistenza, anche se, per ora, nessun nome è stato annunciato.
FIRME - La firma del contratto definitivo è attesa per il 15 luglio, dopodiché alle parole, certamente belle, dovranno seguire i fatti. Per ora il giudizio rimane sospeso, nella speranza che gli impegni di Commini diventino presto realtà: il nuovo patron ha infatti promesso che “i tifosi possono essere certi del fatto che il raggiungimento dei successi sportivi resterà sempre l’obiettivo numero uno”.