E' tornato alla vittoria nell'infrasettimanale di martedì il Modena soffrendo contro il Vicenza. Tra i protagonisti di quella partita c'è Luca Nizzetto che, dopo una partenza poco entusiasmante, ha trovato la giusta condizione e sta diventando un elemento molto importante nella formazione di mister Novellino: "I tre punti conquistati a Vicenza sono fondamentali - spiega il centrocampista gialloblù -; dopo il pareggio col Bologna sapevamo di dover portare a casa il risultato pieno, sia per la classifica che per il morale: ce lo meritavamo. Inoltre siamo anche tornati al gol, grazie a Granoche che si è sbloccato ancora. Speriamo che questo dia entusiasmo anche per la prossima partita contro il Varese".

Vittoria importante, la scorsa, ma tutt'altro che facile da conquistare: "La lotta si è sempre vista in campo, così come la cattiveria agonistica, anche nelle partite in cui non abbiamo raccolto punti, ma quando lotti e porti a casa i tre punti, significa che hai lavorato bene e vincere soffrendo è ancora più bello - continua Nizzetto -. Ci manca la continuità, perché il fatto di fare sempre punti in ogni partita è fondamentale, soprattutto in un campionato così equilibrato come quello di quest'anno, in cui tutte le squadre sono vicinissime e nessuna sta prendendo il largo".

Domenica, alle 18, arriva un'altra partita delicata per il Modena: "Si giocherà su un campo difficile - dice il numero 8 gialloblù -, io conosco bene l''Ossola' e lì ho anche perso una finale play off. Poi il Varese è sempre una squadra ostica da affrontare con Zecchin che fa sempre la differenza, Neto, Lupoli e tanti giovani che stanno facendo bene. Serviranno massima attenzione e impegno. Io spero di dare continuità alle mie prestazioni di pari passo con quelle della squadra". Per concludere, Nizzetto ha parlato di un ex canarino che ieri sera ha firmato una doppietta in Serie A con la maglia della Fiorentina: "Ieri Babacar ha fatto un gol stupendo, sta dimostrando di essere un ottimo giocatore come aveva già fatto capire l'anno scorso. Tanti giocatori di Serie B potrebbero fare tranquillamente la Serie A: ad esempio Mancosu, con cui ho giocato lo scorso anno, meriterebbe la massima serie. La storia di Babacar, comunque, deve servire da esempio soprattutto per i ragazzi giovani con tanta qualità: con l'impegno - conclude Nizzetto - si può raggiungere qualsiasi risultato".