DHL Modena – Sir Safety Conad Perugia 3-2 | Il Tricolore torna a casa! 

Sono passati 14 anni dall'ultima volta, ma dopo una lunga lotta lo scudetto di pallavolo maschile è tornato sotto la Ghirlandina. Festa pazza al PalaPanini – e non solo – dove la Dhl Volley ha vinto gara 3 contro Perugia replicando l'impresa compiuta quattro giorni fa. Una battaglia durata cinque set e vinta solo al tie break dopo una incredibile rimonta, che ha sottolineato in maniera esemplare il carattere di una squadra costruita per vincere, che ha raggiunto l'obbiettivo. Una stagione gloriosa che si chiude dopo la conquista della Supercoppa e della Coppa Italia, riportando Modena ad essere davvero il Tempio della pallavolo.

Pur viaggiando a corrente alternata, gli uomini di Lorenzetti – straordinario condottiero della rinascita canarina – hanno saputo sfruttare le debolezze di Perugia e far risaltare il diverso tasso tecnico. Un grande cuore, va detto, quello degli umbri, vera rivelazione di questa stagione di campionato, capaci di arrivare fino in fondo e di mettere in seria difficoltà anche i neocampioni d'Italia.

IL MATCH – Si incomincia con tanti primi tempi e con tanti errori al servizio, che mantengono la situazione in parità in una tensione generalizzata e di grande confusione sul parquet. Il primo break significativo arriva per la Dhl dopo uno dei tanti scambi prolungati: 10-8. Due lunghezze di vantaggio per i gialli anche al timeout tecnico e al rientro in campo. Lo spettacolo non è certo quanto di meglio le due formazioni possono offrire, ma la posta in gioco è davvero alta. Modena difende meglio, sfrutta bene le rigiocate e guadagna ancora un punticino sul 17-14, ma Perugia non molla. E' il solito Atanasijevic a trascinare i suoi e a riportarli sotto con una serie di grandi attacchi proprio nel suo turno di servizio: 18 pari. L'inerzia si ribalta e due ottimi muri di Simone Buti portano la Sir avanti fino al 19-21. I padroni di casa si affidano al solito Vettori, ma gli ospiti si possono giocare due setpoint. Un errore di Sighinolfi in battuta consegna il primo parziale alla Sir: 23-25.

2° SET – Parte forte Modena, ma deve fare i conti con un ottimo muro e grandi difese da parte della Sir. Ngapeth in affanno, cerca di riscattarsi con il primo ace della partita che vale il 5-4. Il primo tentativo di fuga dei canarini viene però abilmente stoppato dagli umbri e si procede punto a punto. Dopo il timeout tecnico la Dhl prova un nuovo allungo 13-11, ma il servizio continua ad essere il grande assente e la Sir pareggia immediatamente. Il tono della partita sale, così come la qualità del gioco dei due registi. E' Modena che conduce nella fase centrale del set, cercando un nuovo allungo che la porta sul 18-15. L'ace di Birarelli consente a Perugia di accorciare, ma lo stesso centrale sbaglia e regala il 20-18 agli avversari. Kovac chiama l'ultimo timeout discrezionale dopo che i gialli allungano 22-18. Non basta a invertire l'inerzia: la Dhl chiude il set con un muro di Elia Bossi: 25-20.

3° SET – Gli ospiti spingono fin da subito e raggiungono in fretta il vantaggio di 1-5. La Dhl sembra immobile e imbambolata e gli umbri allungano ancora 2-7. Lorenzetti non ferma il gioco e fa bene: i sui ragazzi reagiscono e riaprono i giochi raggiungendo il 6-8. La Sir continua però a macinare gioco e va al riposo tecnico sul 9-12, allungando ancora dopo il rientro in campo. Perugia è superiore sia dai 9 metri che negli attacchi, con Russell e Atanasijevic che passano con grande continuità. Timeout Lorenzetti sul 10-16, ma serve a poco. Il coach si gioca anche gli ingressi di Nikic, Thiago e Casadei per scompigliare le carte, ma senza sortire effetto. Perugia schiera anche Elia e Dimitrov e vola 14-21, chiudendo virtualmente il conto. Il set finisce con un emblematico errore al servizio di Lucas: 17-25.

4° SET – Break modenese già in avvio, con Ngapeth in grande spolvero che trascina i suoi sul 4-1, impersonificando la grande voglia di riscatto del PalaPanini. Kovac chiama timeout sul 6-2 per scongiurare l'emorragia. Ma le difficoltà di Perugia proseguono – soprattutto in attacco – e la Dhl gioca in agilità andando a segno da ogni parte del campo: 12-6. E' di nuovo Ngapeth-show, con il francese che diventa inarrestabile per i difensori perugini e arrotonda il punteggio 16-8. Lorenzetti chiama timeout dopo un buon break della Sir che è risalita fino al 18-12, ma il solco tracciato è ormai un fossato invalicabile. Diversi errori al servizio nella fase finale del set. Sono otto i setpoint per la Dhl e ne basta solo uno a Ngapeth per trovare l'ace e portare il match al quinto set.

TIE BREAK – Il muro di Perugia blocca le velleità di Modena e Ngapeth sbaglia due attacchi: gli umbri volano subito 0-4 ammutolendo il PalaPanini. La Dhl recupera 2-5, ma gli uomini della Sir Safety continuano ad andare a segno: 3-8 al cambio di campo. Break gialloblu alla ripresa del gioco grazie a Vettori che fissa il punteggio sul 6-8 con punto ed ace, costringendo Kovac al timeout. Pasticcio di Perugia e poi ace di Petri e la rimonta si concretizza in un boato del palazzetto: 9 pari. Ancora Vettori: 10-9. La Sir è ancora viva e pareggia a quota 11. Ma la pressione sugli ospiti è fortissima e un nuovo break consente a Modena di raggiungere il 14-12 e di giocarsi due matchpoint. Atanasijevic annulla il primo ma sbaglia il servizio successivo. Modena è tricolore!