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Pisa-Carpi 0-0 | Biancorossi con le polveri bagnate, non si va oltre il pari

Non arriva il successo scaccia-crisi per la squadra di Castori che si deve accontentare del pareggio e nel finale rischia pure. Zona play-off ora a meno tre

Ci sono dei pareggi che fanno male almeno quanto le sconfitte. Quello di Pisa potrebbe essere uno di questi per il Carpi, bloccato nel turno infrasettimanale  all’Arena Anconetani sul risultato di partenza,  e nel contempo incapace di ritrovarsi in zona gol, nonostante un buon primo tempo sotto il profilo del gioco e delle occasioni. Nulla da fare, anzi: alla fine Castori deve pure tirare un sospiro di sollievo per non aver perso la quinta partita di fila in trasferta contro un Pisa nullo in attacco per ottanta minuti e piuttosto minaccioso nel finale quando Letizia e compagni hanno accusato una discreta flessione.  Questione di prospettive: il Carpi tutto sommato si accontenta di aver preso un punto su un campo difficile, contro la migliore difesa del campionato e contro un Pisa che aveva passeggiato ad Ascoli tre giorni prima. Ma intanto la zona play-off, obiettivo minimo stagionale, si allontana. Mai i biancorossi erano stati tre punti più giù dell’ottavo posto e buon che l’Avellino, in odor di sorpasso, sia stato fermato al 6’ di recupero dall’ex Comi. Altrimenti il Carpi avrebbe perso un’altra posizione in classifica.  Grande importanza assume la gara di sabato al Cabassi contro lo Spezia che ha quattro punti in più. 

IL MATCH - Castori ne cambia tre rispetto a Chiavari, ritrova Romagnoli in difesa, Letizia torna basso a sinistra, in panchina Seck e Lasicki. Sull’esterno Jelenic prende il posto dello stesso Letizia, in avanti Mbakogu rileva Beretta. Gattuso sostituisce lo squalificato Di Tacchio con Lazzari, con relativo spostamento a destra di Verna. Non è un gran spettacolo, ma i ritmi sono accettabili. Nel primo tempo sono i biancorossi a prendere l’iniziativa, buone trame, discreta l’intesa tra Lasagna e Mbakogu, ma poche conclusioni verso Ujkani, impegnato seriamente in una sola circostanza. Accade al 27’, con una bella azione di Lasagna in velocità, conclusa con un potente sinistro che Ujkani riesce a neutralizzare con una deviazione in angolo. In precedenza al 18’ l’estremo neroazzurro aveva bloccato senza problemi una girata dello stesso Lasagna. Tra le azioni degne di nota quella del 21’, con Mbakogu che va sul fondo e porge un assist al compagno di reparto  che indovina i tempi dell’inserimento ma manca il gol da pochi passi.  Il Pisa si affida alla sua solidità difensiva ma fa troppo poco per dar fastidio ai biancorossi. 

La prima conclusione verso lo specchio del Pisa arriva all’13’ del secondo tempo.  Masucci prova il numero in rovesciata, facile per Belec fermare il pallone, debole e centrale. Poi è sempre Lasagna a creare grattacapi al Pisa: al 18’ l’attaccante di Castori si produce in una girata molto angolata dai sedici metri, è  bravo Ujkani ad intervenire in due tempi. Cinque minuti dopo ci pensa Del Fabro a fermare Kevin,  dopo una giocata sullo stretto in piena area. Il Pisa cresce nel finale di gara. Al 35’ la difesa biancorossa difetta nella respinta, arriva Angiulli che conclude a botta sicura ma spara alto sulla traversa. Poi episodio contestato dai neroazzurri: l’ex Cani serve di testa all’indietro Peralta in piena area. La Penna rileva un fallo in attacco e ferma il gioco. Al 46’sponda di Milanovic per Verna che conclude di prima sul fondo, quindi è Mbaye a sbagliare da buona posizione non sfruttando un difettoso intervento della difesa pisana.  

IL TABELLINO
PISA – CARPI 0-0 
PISA (4-3-3):
Ujkani 6,5; Golubovic 6, Del Fabro 6,5, Milanovic 6, Mannini 6; Verna 6, Lazzari 6, Angiulli 6; Masucci 6, Manaj 5,5 (30’ st Cani), Gatto 5,5 (18’ st Peralta 6).  A disp. Cardelli, Longhi, Birindelli, Tabanelli, Zonta, Favale, Zammarini. All. Gattuso.
CARPI (4-4-2): Belec 6; Struna 6, Romagnoli 6 (35’ st Lasicki s.v.), Poli 6, Letizia 6.; Jelenic 6, Lollo 6, Bianco 6, Fedato 6 (30’ st Mbaye s.v.); Lasagna 6,5 (43’ st Beretta s.v.), Mbakogu 6,5. A disp. Colombi, Beretta, Bifulco, Seck, Carletti, D'Urso, Forte. All. Castori
ARBITRO: La Penna di Roma 1 (assistenti Citro di Battipaglia e Bottegoni di Terni, quarto uomo Pinzani di Empoli). 
NOTE: ammonito nel s.t. 11’ Mbakogu. Recupero 1’, 4’.

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