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Si presenta a Modena la squadra di ciclismo under 23 #inEmiliaRomagna Cycling Team

Ieri incontri con le autorità e foto di rito nella sede modenese di Banco BPM, main sponsor della formazione

Si è tenuta presso la sede di via Mondatora di Banco BPM, la presentazione alla città della squadra di ciclismo under 23 #inEmiliaRomagna Cycling Team, un progetto senza precedenti in Italia ideato da Apt Servizi Emilia Romagna e Consorzio Terrabici, main sponsor Banco BPM. Undici ragazzi, tutti nati e cresciuti in Emilia Romagna tra il 1997 e il 2000, che oltre ad essere giovani promesse del ciclismo regionale, diventano ambasciatori delle bellezze della Regione, raccontando tramite i social network (facebook e instagram) la loro esperienza di gara, i luoghi e i sapori del territorio. Un territorio che è da sempre terra di ciclismo come ha sottolineato Davide Cassani, ospite della serata nel suo duplice ruolo di CT della nazionale di ciclismo su strada e Presidente di Apt Servizi Emilia Romagna. 

«Siamo molto felici di ospitare nella nostra sede la presentazione del team alla città – ha commentato Stefano Bolis, responsabile Direzione Territoriale Emilia Adriatica di Banco BPM – La Banca ha scelto di sostenere #inEmiliaRomagna Cycling Team per valorizzare non solo una disciplina sportiva popolare e molto amata, ma anche un territorio unico per bellezze e tradizioni e un gruppo di giovani talentuosi a cui auguriamo di diventare i campioni di domani.»

Si tratta di 11 giovani promesse del ciclismo, nate a Nontantola (Mo), Guastalla (Re), Faenza (Ra) e Cesena (Fc), che fino ad ottobre parteciperanno ad oltre 60 gare del calendario ciclistico regionale, nazionale e internazionale della categoria under 23, su tutto il territorio italiano e anche oltreconfine.

È una formazione giovane - sei di loro dovranno affrontare in estate anche l’esame di maturità – al primo anno tra gli under 23 dopo i trascorsi nelle categorie giovanili (Emanuele Ansaloni, Andrea Cantoni, Andrea Chiarucci, Jonathan Kajamini, Alex Piccinini e Matteo Pongiluppi). Altri, al secondo e terzo anno nella categoria, hanno già potuto mettersi in evidenza nelle stagioni precedenti, come Simone Buda, Alessandro Alboni e Alex Ponti, mentre Manuele Tarozzi nel 2018 è riuscito anche a centrare una vittoria. L'ultimo innesto, in ordine di tempo, è quello di Riccardo Spadazzi, classe 1997, "scoperto" in inverno tra gli Amatori ed esordiente assoluto nella categoria agonistica under 23.

«Emilia-Romagna ‘The Land of Soul’, ma decisamente anche ‘The Land of Cycling’- aggiunge Davide Cassani, presidente APT Servizi Emilia Romagna -. Tra le nostre eccellenze c’è un’offerta turistica legata alla vacanza in bicicletta al top in Italia e in tutta Europa. Credo che questo progetto inedito, che si sviluppa per la prima volta in Italia, possa valorizzare le nostre destinazioni e la capacità imprenditoriale e la specializzazione nel settore.» (vedi il Consorzio Terrabici con la sua attività di promo-commerciale di marketing e comunicazione efficace e diffusa).

In Emilia Romagna si contano 8.000 chilometri tra percorsi stradali e piste ciclabili, anche sterrate, per appassionati di bici e mountain bike. Un segmento che vale 1,4 milioni di presenze.

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