Carpi Lazio, probabili formazioni | I biancorossi si giocano tutta la stagione

La salvezza del Carpi, il suo piccolo grande scudetto, passa inevitabilmente dai 90’ (più recupero) di domenica nel match contro la Lazio (ore 15).  Il Palermo, competitor dei biancorossi alla ricerca dell’ultimo posto utile per la permanenza gioca a Firenze, e sicuramente il match del “Franchi” sarà monitorato con molta attenzione. Castori però non vuole distrazioni. “Dipende tutto da noi, poi guarderemo agli altri”.  In attesa di “aiuti” dalla Fiorentina, comunque, il  Carpi dovrà fare il suo dovere, scalare la sua montagna di un Gran Premio Salvezza, facendo propri i tre punti contro la Lazio dei vari Candreva, Klose, Marchetti, Biglia e dell’ex Simone Inzaghi, che giocò a Carpi in C1  tanti tanti anni fa, agli albori della sua carriera da calciatore e che ora, da qualche settimana ha preso il posto del defenestrato Pioli alla guida del club capitolino. Un match mica da ridere, da definire “drammatico” se solo non si offendesse chi vive sulla propria pelle drammi autentici.  Qui parliamo solo di calcio, di una partita che da sola vale una stagione, perché ad essa è legata la possibilità di centrare la salvezza per un Carpi che l’ha rincorsa per tutto l’anno, a dispetto di una partenza ad handicap e un doppio stravolgimento di uomini e strategie in corso d’opera. Castori è concentratissimo: "C'è il clima giusto per disputare un match di alto livello. Spirito, concentrazione, condizione fisica generale. Servirà un grande Carpi contro una Lazio piena zeppa di giocatori di caratura internazionale. Siamo pronti a dimostrare ancora una volta di meritare la salvezza.  La.vogliamo con tutte le nostre forze. Il Carpi é la faccia pulita del calcio italiano, che va avanti con i propri meriti e non si aspetta regali da nessuno. Siamo qui a 180' dalla fine a giocarci una stagione. Ringrazio in particolar modo lo staff dei miei collaboratori che ha permesso di arrivare sin qui in queste condizioni"

DALLA LAZIO ALLA LAZIO – Alla vigilia della gara dell’Olimpico, disputata lo scorso 6 gennaio, il Carpi era penultimo con soli 10 punti. Un girone dopo ne ha messi in cascina ben 25, ovvero sette più del Palermo, otto più del Frosinone, e ben dieci all’Udinese. Un motivo per credere ancora di più alla salvezza al fotofinish.  
DAL CAMPO – La bella prova di Torino ha certificato lo stato di salute dei biancorossi, ma anche la Lazio (2-0 sull’Inter) è in palla ed in più ha risvegliato pruriti d’Europa che sembravano morti e sepolti. Castori recupera Lollo e Bianco, ripropone Poli, Letizia, Pasciuti e i audio. In sostanza cambia di nuovo più di mezza squadra, fa ricorso a forze “fresche” e si affida al modulo che gli ha fruttato tutte le sue sette vittorie in stagione, ovvero il 4-4-1-1. 

PROBABILI FORMAZIONI
CARPI: Belec; Letizia, Poli, Romagnoli, Gagliolo; Pasciuti, Bianco, Cofie, D Gaudio; Lollo; Mbakogu. All.: Castori. 
LAZIO:  Marchetti; Basta, Hoedt, Bisevac, Konko; Onazi, Biglia, Parolo; Candreva, Klose, Lulic. All.: S. Inzaghi. 
ARBITRO: Rocchi di Firenze (Di Fiore di Aosta, Longo di Paola; quarto ufficiale Costanzo di Orvieto; addizionali Mazzoleni di Bergamo e Pinzani di Empoli).