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Pro Vercelli-Carpi, probabili formazioni | Per i biancorossi sfida ad un tabù

La compagine carpigiana mai in gol allo stadio "Piola" in passato. Mbakogu acciaccato, tocca al tandem Nzola-Malcore

Il Carpi è guarito dal “mal di gol”? E Mbakogu ce la farà a scendere in campo? Lo sapremo a Vercelli (sabato ore 15) dove i biancorossi   giocheranno nella decima di campionato contro le locali “bianche casacche” della Pro. Al “Piola” Dopo aver sfatato la maledizione Cesena (battuto dopo quasi sessant’anni), a Calabro,  tocca almeno un’altra mission. Ovvero guidare i suoi ragazzi a far gol a Vercelli, evento mai verificatosi in passato: basti ricordare gli ultimi quattro 0-0 (due in Lega Pro ed altrettanti in serie B ripropostisi incredibilmente in fotocopia. Se si allarga il discorso ai match in Piemonte l’astinenza dalla vittoria per il Carpi è lunga quasi 28 anni (Novara-Carpi 0-1 in C2). Juventus o…Juve Domo, Stadium o Domodossola,  stessa insipida minestra. In totale undici pareggi in ventitré gare. 

In questa pazza serie B ogni partita è aperta ad ogni esito e sfugge ad ogni pronostico, anche in corso d’opera, visti i continui ribaltoni. Quella di Vercelli non fa eccezione, né il Carpi – che è a tre punti dal primo posto può essere considerato “favorito” contro la terz’ultima della classe. Tra le due contendenti ci sono infatti appena cinque punti di margine, e questo dato è la sintesi dell’equilibrio di un campionato mai così livellato. Che sia verso il basso o verso l’alto poca importanza ha. 

Che partita sarà? Che coefficiente di difficoltà per un Carpi ancora in costruzione, ancora alle prese con i suoi cali nei secondi tempi, con le proprie imperfezioni o preoccupazioni, ma anche con le proprie qualità ancora non emerse compiutamente? Risponde Calabro, nella consueta conferenza della vigilia: “Questa partita ha le stesse difficoltà di quella sul campo della Virtus Entella. Sono campi sintetici, piccoli, particolari in cui la squadra di casa si avvantaggia particolarmente di questo. Dobbiamo essere bravi ad adeguarci immediatamente alle necessità della partita, pochi fronzoli e pochi minuti di adattamento perché non farlo potrebbe essere compromettente per l’esito della gara. Soprattutto su questi campi vanno messi atteggiamento, aggressività, attenzione difensiva e sulle palle inattive. Contro la Pro Vercelli sarebbe deleterio cincischiare nella nostra metà campo con dei passaggi inutili. La squadra non dev’essere né preoccupata dalle assenze né galvanizzata dalla vittoria sul Cesena, deve pensare a correre e restare concentrata. Allo stesso modo io e lo staff siamo coscienti che i momenti di difficoltà ci sono in tutti i campionati ed è in questi momenti che escono lo spirito di squadra, il gruppo, il sacrificio e la determinazione nel lavoro quotidiano".

"Che Pro Vercelli mi aspetto? Quella delle ultime tre gare, hanno cambiato fisionomia, atteggiamento, modulo, hanno fatto 5 gol al Perugia e al Cittadella, segnano su palla inattiva e sono una squadra dura da affrontare su un campo molto difficile. Gli assenti? Tra gli acciaccati l’unico convocato è Mbakogu che però resta in forte dubbio per questo problema al ginocchio. Malcore centravanti come a Chiavari? A Chiavari non era disponibile Nzola. Cosa chiedergli? Soprattutto l’atteggiamento giusto, come a tutta la squadra. Manconi? Aspetto di vedere quando sarà chiamato in causa se quello che abbiamo fatto per il suo bene è stato recepito e i risultati saranno quelli che ci aspettiamo. I tanti cambi tra una gara e l’altra? Ci sono dei giocatori funzionali e questa è una fortuna per l’allenatore. Nel 3-5-2 ci sono ruoli più usuranti di altri, gli esterni e gli interni di centrocampo consumano molte più energie degli altri, e poi si cerca di utilizzare i giocatori anche in funzione dell’avversario e dei momenti della partita. E’ un campionato in cui ogni partita richiede sforzi immensi per conquistare ogni punto, questa settimana abbiamo tre gare in sette giorni e va ponderato tutto. La riunione dal patron Bonacini? E’ molto vicino alla squadra, vuole che le cose vadano bene, interviene quando vede che può dare una mano”.

DAL CAMPO – Dubbio Mbakogu per Calabro, già alle prese con le assenze certe di Mbaye, Pasciuti, Bittante, Prezioso e Concas e con l’impegno di martedì sera contro il Palermo.  Potrebbe tornare dal 1’ Malcore

LE PROBABILI FORMAZIONI
PRO VERCELLI:
Marcone; Ghiglione, Legati, Bergamelli, Mammarella; Germano, Vives, Castiglia; Rovini, Firenze; Raicevic. 
CARPI (3-5-2): Colombi; Capela, Poli, Ligi; Pachonik, Verna, Sabbione, Saric, Jelenic;  Nzola, Malcore. 
ARBITRO: Abbattista di Molfetta (Baccini/Bellutti; De Angeli)

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