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Sampdoria-Carpi | Lo storico debutto in A per i biancorossi

Genova, stadio "Luigi Ferraris", 23 agosto 2015, palla al centro alle 20.45. Data storica, che si aggiunge alle altre, per il piccolo Carpi che si affaccia nel calcio dei grandi

Castori è carico alla vigilia del debutto in A, sua e del Carpi. “Siamo pronti, abbiamo lavorato sodo, ci teniamo tutti a fare bella figura ed a fare risultati sin da subito. La Sampdoria è avversario di grande qualità, giocare a Marassi non è semplice per nessuno, ma il Carpi darà il massimo”.  Le parole della vigilia, per il tecnico biancorosso, rituali ma sincere, fotografano bene lo stato d’animo di un ambiente intero che si affaccia sul grande palcoscenico.  Il Carpi, compagine numero 63 ad approdare in serie A (dai tempi del girone unico, la 64 è il Frosinone), sfida sul suo campo la Sampdoria di Zenga e di Cassano (che partirà dalla panchina).  

Il riconfermato Castori – a 61 anni debuttante anche lui ai massimi livelli  - guida una squadra irrobustita dall’esperienza dei nuovi che va a sommarsi  alle riconosciute qualità dei riconfermati.  Un mix che nei disegni del patron Bonacini e del nuovo ds Sogliano dovrà servire a raggiungere la  salvezza. Il Carpi è confortato in questo dalle statistiche. Negli ultimi dodici anni solo il Pescara, tra le vincitrici della B, è retrocesso immediatamente.  Dal ’47, nei 68 tornei presi in esame, sono retrocesse in quindici. Ovvero poco più di una su cinque.  Sassuolo (2013), Siena (2003) e Reggiana (1993) ultime tre debuttanti in A dopo un primo posto in B, hanno centrato la salvezza., senza contare la Juventus del 2007. Insomma non è reato sperare, al di là delle fantasiose, seppur legittime, griglie dei giornali specializzati, che paragonano il Carpi ad un “ippopotamo” che faticherà ad uscire dalla secche della classifica. 

DAL CAMPO – Nel Carpi fuori Lollo, infortunatosi contro il Livorno, ne avrà per almeno tre settimane, salterà anche l’Inter. Al suo posto Fedele o più probabilmente Porcari, la cui cessione (al Pescara) è stata bloccata.  In panchina Romagnoli, frenato da qualche acciacco, debutta Spolli.  Il nuovo arrivato Iniguez (dal Granada, in prestito), ex Argentinos Juniors si unirà al gruppo solo martedì. Castori pensa ad un 4-4-1-1, con Lazzari dietro a Mbakogu. Nella Samp fuori i lungodegenti Kristicic e De Silvestri, Soriano va al Milan, Cassano ha qualche chilo di troppo. Zenga nel mirino, non può sbagliare. In difesa ballottaggio Coda-Zukanovic, torna Palombo. In avanti Muriel-Eder.  

PROBABILI FORMAZIONI
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Cassani, Coda, Silvestre, Regini; Fernando, Palombo, Barreto; Soriano; Muriel, Eder.  In panchina: Brignoli, Puggioni, Zukanovic, Moisander, Pereira, Ivan, Lulic, Wszolek, Bonazzoli, Cassano, Oneto. All.: Zenga. 
CARPI (4-4-1-1): Brkic; Letizia, Spolli, Bubnjc, Gagliolo; Matos, Porcari, Marrone, Gabriel Silva; Lazzari; Mbakogu.  A disp.: Benussi, Poli, Wallace, Bianco, Romagnoli, Fedele, Pasciuti, Lasagna, Di Gaudio, Wilczek, Martinho. All.: Castori.

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