Pro Vercelli Carpi, probabili formazioni | Al 'Piola' per tornare al gol, torna a disposizione Inglese

Al “Piola” – sabato ore 15 - va in scena un match suggestivo ed interessante, per mille motivi. La classifica, ovviamente, è quello più importante.  Per allontanare le inseguitrici (Castori) o scansare la zona play-out (Scazzola). E’ la sfida alla capolista Carpi (in testa da fine ottobre) di una Pro Vercelli a secco di successi nelle sei gare del 2015. 
L’ex migliore attacco della B è rimasto a secco per 284’. Ed il Livorno – comunque in bianco contro l’Avellino – ha fin qui segnato un gol in più (44 a 43). Ma il Carpi stupisce per i numeri della difesa, ventuno reti al passivo, l’ultima al 3’ del match col Crotone (rigore di Torregrossa), ovvero da 356’. Quasi quattro partite intere. Manca Mbakogu, che all’andata servì l’assist decisivo a Di Gaudio dopo una fantastica sgroppata coast to coast. Jerry salterà anche martedì l’Avellino per rientrare forse a Latina. Intanto Castori fa come può. Torna Inglese, c’è comunque Lasagna che resta una risorsa ma al quale non è giusto chiedere troppo. La squadra corre, lotta, gioca sino alla fine,  ma gli avversari la affrontano per quello che è, ovvero una “grande” a tutti gli effetti. Si chiudono, non lasciano metri, non le concedono quei veloci e letali ribaltoni come nel girone di andata. La Pro Vercelli è però una squadra atipica. Ovvero il calcio proposto da Scazzola è arioso, bello, ben interpretato. Con le pecche e le sbavature di una neopromossa. I piemontesi (all’andata  molto sfortunati) giocano e lasciano giocare. Difficile che ci sia un altro 0-0. Entrambe hanno le motivazioni e le chances di artigliare i tre punti. Struna ha già messo le cose in chiaro: “Vogliamo tornare alla vittoria”

QUI CARPI – Non ha molti margini di scelta Castori. Torna a disposizione Inglese in attacco, non ancora Romagnoli, Mbakogu e Mbaye.  In avanti Pasciuti contende una maglia a Molina o Di Gaudio.

QUI VERCELLI – Scaglia e Marchi rientrano dalla squalifica, anche se il capitano è in dubbio. In avanti nel tridente l’ex Sassuolo sarà affiancato da Di Roberto e uno tra Fabiano e Luppi.

GLI EX: Modolo (Carpi), anche un gol per lui nella finale play-off di Modena del 10 giugno 2012, quello del provvisorio 1-1. Fabiano (Pro Vercelli, un torneo vinto con la maglia del Carpi, dalla Seconda alla Prima Divisione, nel 2010/11). Liviero (Pro Vercelli, pochi mesi a Carpi non positivi, con anche una clamorosa autorete a Cesena, nel settembre 2013. A gennaio passa alla Juve Stabia). Luppi, residente e Carpi ma mai con i biancorossi, recente arrivo in prestito dal Modena.

I PRECEDENTI – Nella C2 78/79 finisce 2-2.  Al 36’ vantaggio Pro con Marangon (punizione bomba dalla distanza), al 44’ pareggia Moretti. Bianchi di casa che protestano per un fallo di mano di Lamberto Grazioli, l’uomo assist. Nella ripresa Vercelli ancora avanti al 12’ con Gianmarco Remondina, Al 25’ fissa il risultato Domenico Carzoli servito sotto misura da Claudio Zitta.  Di nuovo di fronte 33 anni dopo. Nel 2012 0-0 al “Piola” nell’ultima giornata di regular season, uno 0-0 bissato pochi giorni più tardi nella finale di andata dei play-off per la B. Un Carpi che non approfitta della superiorità numerica e che si accontenta, pagando poi il conto al ritorno (1-3) al “Braglia” di Modena. 

PROBABILI FORMAZIONI
PRO VERCELLI (4-3-3):  Russo; Germano, Cosenza, Coly, Scaglia; Castiglia, Musacci, Scavone; Di Roberto, Marchi, Luppi.  A disp: Viotti, Ferri, Liviero, Bani, Ardizzone, Emmanuello, Belloni, Beretta, Fabiano. All. Scazzola.
CARPI (4-3-3): Gabriel; Struna, Poli, Gagliolo, Letizia; Lollo, Bianco, Porcari; Molina, Inglese, Pasciuti. All.: Castori. In panchina: Maurantonio,  Laner, Sabbione, Pugliese, Pasini, Modolo, Gatto, Lasagna, Di Gaudio.  
ARBITRO:  Baracani di Firenze (Alassio/Zivelli, IV°ufficiale Serra).