rotate-mobile
Sport Sassuolo

Calcio, Sassuolo: presentati Gennaro Troianiello e Simone Missiroli

Due colpi di mercato che valgono tanto e che fanno pensare al meglio, soprattutto i tifosi che hanno raggiunto Ca' Marta numerosi e pieni di entusiasmo. Pea: "Arriverà anche una sorpresa"

Un'accoglienza più unica che rara quella riservata dal pubblico neroverde ai due nuovi arrivi Gennaro Troianiello e Simone Missiroli. Tutti a Ca' Marta con striscioni, macchine fotografiche e foglietti per gli autografi ma soprattutto con tanto entusiasmo, a partire dai bambini tifosissimi fino ad arrivare a mister Pea che ha presentato i due ragazzi con orgoglio: "Gennaro e Simone sono qui perché i compagni hanno parlato bene della società - dice Fulvio Pea -, Squinzi è una persona seria e lo sta dimostrando a tutti e Bonato è stato bravo a fare il suo lavoro anticipando la concorrenza. Il lavoro di squadra che abbiamo fatto tra Allenatore, Presidenza e Direttore Generale vale sicuramente punti e forse anche qualcosa in più. Avevo dato una lista di nomi secchi e mi stanno accontentando, segno che credono nel progetto".

SIMONE MISSIROLI - E' arrivato da pochi giorni e ha scelto il numero 70 per la sua maglia. E' stato uno degli uomini più ambiti di questo mercato e ne è consapevole: "La società ha fatto un investimento importante ed è stata l'unica a farlo - spiega Missiroli -, segno di un progetto valido e a lungo termine. Sono rimasto soprattutto colpito dalla serietà di questo progetto e sinceramente mi avevano parlato molto bene della società". Mezzala offensiva di grande qualità, Missiroli ha lasciato la Reggina dopo tanti anni: "Sono nato e cresciuto alla Reggina, ma loro in questo momento dovevano monetizzare ed era giusto che me ne andassi. Capisco l'amarezza dei tifosi, sono scelte difficili ma erano da prendere". L'obiettivo ormai sembra essere uno solo, tanto che il centrocampista trova persino inutile parlarne: "Puntiamo a fare bene e a dimostrare quanto valiamo sul campo, le somme sono da tirare alla fine. Personalmente sono gratificato per il valore di mercato, ma devo dimostrare anche di valere quelle cifre sul campo".

GENNARO TROIANIELLO - Si sta allenando da giorni con i nuovi compagni ma viene da un periodo di inattività di sei mesi. "Sono contento e le mie condizioni non sono delle peggiori - assicura Troianiello -. Sicuramente devo lavorare molto perché in questi mesi ho fatto pochissimo, però sono comunque un professionista quindi piano piano troverò la forma". Dopo 25 presenze e due gol in Serie B con il Siena lo scorso anno, non ha trovato spazio nella squadra toscana impegnata in Serie A nel corso di questo campionato: "Qualche rimpianto c'è. Non rientravo nei loro progetti e sono stato messo fuori, per questo non ho pensato più di tanto ad accettare la proposta del Sassuolo, perché non volevo arrivare a fine gennaio senza avere il tempo di rimettermi in forma, avevo voglia di ricominciare a giocare; inoltre mi piacevano molto progetto, società e squadra". Il centrocampista napoletano è rimasto subito colpito dall'ambiente: "Il Sassuolo è una grande società, con un'ottima dirigenza. L'ambiente poi è molto caldo e i tifosi hanno molto entusiasmo, hanno già cominciato a fermarmi per strada per salutarmi".

FULVIO PEA - Col sorriso sul volto, il Mister neroverde ha assistito alle dichiarazioni dei suoi due nuovi ragazzi e ha concluso la presentazione lanciando una sorpresa: "Avevamo bisogno di un giocatore di potenza fisica come Troianiello e di qualità a centrocampo dopo l'infortunio di Troiano, così è arrivato Missiroli. Ma abbiamo giocato per 5 mesi in 15, perciò dobbiamo arrivare almeno a 20 con questo mercato per poter far rifiatare tutti. Abbiamo sempre detto che questo è il Sassuolo delle sorprese e presto speriamo ne arrivi un'altra. Stiamo proseguendo nel progetto del patron di trovare giovani di qualità e abbiamo diviso questo impegno fra l'estate e l'inverno, poi la risposta la darà solo il campo. Quello che conta sono le prestazioni".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calcio, Sassuolo: presentati Gennaro Troianiello e Simone Missiroli

ModenaToday è in caricamento