Sassuolo Inter 0 - 7 | Bauscià in gita premio, neroverdi asfaltati
Incolmabile il divario tra le due formazioni: i ragazzi di coach Di Francesco vanno all'intervallo con un pesante passivo di tre gol e subiscono gli avversari per tutta la durata del match. Squadra ancora ferma a zero punti in fondo alla classifica
Un Inter in gita premio rulla senza patemi d'animo un Sassuolo molle, timoroso, per nulla aggressivo. Dopo avere chiuso una prima frazione di gioco con un pesante passivo di tre reti (Palacio, Taider e autorete di Pucino), le cose non sono certo migliorate nella ripresa: Alvarez e Diego Milito, doppietta al ritorno dopo un lungo infortunio, e Cambiasso hanno completato l'opera per la gioia di mister Mazzarri chiudendo il match con un tennistico 7 - 0. Tre punti ottenuti senza sforzarsi più di tanto contro un Sassuolo inferiore in tutto per tutto.
IL MATCH - Pronti, via: dopo neanche 8 minuti di gioco, il Sassuolo è già sotto di una rete, Palacio, servito con un preciso rasoterra di Nagatomo, batte un incolpevole Pomini approfittando della lentezza e del ritardo della coppia centrale Acerbi e Rossini, veri protagonisti in negativo di questa giornata assieme ai centrocampisti Magnanelli, Missiroli e Kurtic. Non è altro che l'inizio della fine: il centrocampo non fa filtro, l'inesperto Pucino (esordiente in A, subentrato dopo pochi minuti all'infortunato Gazzola) e Reto Ziegler si fanno costantemente superare dal diretto avversario che, in diverse occasioni, hanno l'opportunità di rifornire serenamente le punte. L'inter archivia la pratica a oltre dieci minuti della fine della prima frazione di gioco: i nerazzurri di Mazzarri corrono di più, lottano di più, mostrano più grinta su ogni contrasto e si limitano a fare cose semplici. Dal canto suo, il Sassuolo affida la fase offensiva alle sterili incursioni di Missiroli, all'iniziativa personale di Schelotto (unico a onorare veramente la maglia) e quei pochi palloni giocabili che giungono tra i piedi di Floro Flores, unico a sporcare i guantoni di Handanovic. Nella ripresa, non cambia il copione: fallisce l'assalto all'arma bianca dei neroverdi per cercare di ridurre il divario, si aprono le praterie per l'Inter che ha gioco facile e segna altri quattro gol con facilità disarmante a un Sassuolo irriconoscibile rispetto a quello scorso anno. Ma questa è tutta un'altra storia: questa è la serie A.
LA SVOLTA - Guarìn ha tutto il tempo e la calma per calibrare dalla tre quarti il cross da posizione relativamente centrale, il pallone giunge in area, contrasto aereo fra Taider e Pucino con quest'ultimo che involontariamente devia di testa il pallone in porta alle spalle di Pomini. Lo sguardo smarrito del giovane terzino dopo questa segnatura nella porta sbagliata definisce in tutta la sua forza il momento negativo dei neroverdi ancora fermi a zero punti in classifica.
TABELLINO
SASSUOLO (4-3-2-1) - Pomini 3, Gazzola sv (13' pt Pucino 4), Rossini 4 (11' st Bianco 5), Acerbi 3, Ziegler 3,5; Kurtic 3,5, Magnanelli 3,5, Chibsah 4 (37' pt Zaza 6); Schelotto 6, Floro Flores 4; Missiroli 4. A disp.: Pegolo, Rosati, Antei, Longhi, Marzorati, Laribi, Alexe, Farias, Masucci. All: Di Francesco
INTER (3-5-2) - Handanovic 6; Campagnaro 6,5, Ranocchia 6, Juan Jesus 6,5; Jonathan 6,5 (22' st Wallace 6), Guarin 6,5, Cambiasso 6,5, Taider 7 (11' st Kovacic 6), Nagatomo 6,5; Alvarez 7,5; Palacio 7,5 (9' st Milito 7) A disp.: Castellazzi, Andreolli, Pereira, Rolando, Samuel, Kuzmanovic, Olsen, Belfodil, Icardi. All: Mazzarri
MARCATORI - Palacio (I), Taider (I), Aut. Pucino (I), Alvarez (I), 2 Milito (I), Cambiasso (I)
AMMONITI - Magnanelli (S), Taider (I), Missiroli (S)
