Calciomercato | Carpi, maxi scambio col Cittadella
In biancorosso l’attaccante Arrighini e l’esterno Pezzi, in Veneto va Malcore. Il mercato chiude venerdì prossimo alle 23
Un’estate un po’ così a Carpi, col mercato di arrivi e partenze che non conosce soste e che ha già in parte modificato il gruppo che ha svolto il ritiro a Fanano. Chezzi e Bortolas da ieri possono contare anche sull’attaccante Arrighini e sull’esterno Pezzi, proveniente dal Cittadella, cui è stato girato a titolo definitivo Giancarlo Malcore. Il club biancorosso, tuttavia, sembra piuttosto “sfortunato” con i prestiti del Napoli. Senza ripescare i tre dello scorso anno, gli “impalpabili” Romano, Prezioso e Anastasio, si ricorda la “fuga” di Tutino, tornato a Cosenza prima delle intemperanze di Zinedine Machach, che non si è allenato negli ultimi giorni dopo un acceso diverbio in allenamento con due compagni di squadra e il conseguente allontanamento da parte del dg Stefanelli. Probabile che il francese – che tecnicamente servirebbe come il pane al Carpi – sia ormai destinato ad essere rispedito al mittente per ragioni comportamentali e che il club biancorosso, per amore di un’armonia del gruppo necessaria alla vigilia di una stagione molto impegnativa, sia orientato a passare dall’Empoli per un altro prestito: Fantacci (1997) o addirittura Traorè (2000).
Ufficializzato intanto l'arrivo del difensore Alessandro Buongiorno, classe '97, dal Torino. Era stato perfezionato il prestito dal Chievo del centrocampista Di Noia (svincolato dal Bari, ingaggiato dai veneti), già in passato accostato al Carpi e che lo scorso anno aveva contribuito alla rimonta del Cesena di Castori in chiave salvezza.
Quella che sta nascendo e che parteciperà per la quinta volta nella sua storia alla serie B (terza consecutiva) sarà una formazione assai rinnovata negli uomini ma con lo stesso credo calcistico che ne ha marchiato prima l’ascesa dalle categorie inferiori, e il consolidamento nel “grande calcio”. Fino a venerdì prossimo venturo, alle 23, tutto può ancora succedere. In partenza Nzola e forse anche pezzi del gruppo storico (Poli, Sabbione) possono cambiare casacca in extremis, valutando le proposte che eventualmente dovessero concretizzarsi. Per l’attacco i nomi “nuovi” accostati al Carpi sono Banjamin Mokulu (ex Avellino e Cremonese) e Cocco del Pescara.
Lo svincolato Mbakogu, che ha fatto nel bene e nel male la storia recente del club, potrebbe invece accasarsi a Venezia, a due passi dalla sua Scorzè dove vive da anni. Buio pesto sul campionato di serie B: non è ancora dato sapere con certezza chi e quante squadre saranno al via, né la data di inizio. Tutto è in alto mare, calendari compresi. Un caos senza precedenti dopo le esclusioni forzate di Bari, Avellino e Cesena, tutte pronte a ripartire con ambizioni e “matricole” nuove di zecca dalla serie D.