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Trapani Carpi 0 - 1 | I biancorossi ringraziano ancora Catellani

Decisivo un rigore realizzato nel primo tempo dal'attaccante ex Modena e Sassuolo per sbancare Trapani. Biancorossi provvisoriamente quinti

Prima lo studia, poi lo soffre, quindi prende le misure e lo punisce con un rigore di Catellani, non concedendo margini di rimonta al Trapani.  Vince il Carpi al “Provinciale” e sale al quinto posto – in attesa dei match del sabato – dopo aver confermato  anche stavolta di essere la bestia nera del Trapani, dal quale non ha subito gol per la quarta volta, secondo tradizione che vuole in biancorossi quasi sempre corsari in Sicilia. E’ un successo di quelli pesanti che rilancia la squadra di Castori alle alte sfere. Ma che come lo stesso tecnico temeva prima della gara, è stato tutt’altro che facile. Di fronte il Carpi aveva un’avversaria arrabbiata e determinata, che però è incappata in una stagione nerissima. Il Trapani del post Cosmi e prima dell’avvento del nuovo tecnico Calori (ha già firmato, come pure il ds Salvatori) può solo risalire, vista la forza di un organico che vale molto di più della classifica. Il Carpi centra il quarto successo esterno con una prestazione tipicamente castoriana. Ovvero equilibrio e compattezza in primis, ma anche discrete trame in avanti dove però il fatturato è ancora inferiore alle occasioni prodotte. I tre punti in tasca sono tuttavia la migliore medicina per migliorare e limare i difetti.
FORMAZIONI – Carpi a trazione anteriore, con Di Gaudio a far da pendolo in supporto ora ai tre di centrocampo, ora alla coppia Catellani-Lasagna. Il Trapani presenta la coppia d’attacco De Cenco-Ferretti (un ex), recuperato Scozzarella in mezzo. 
CRONACA – Proprio Catellani al 2’ sfiora il gol su punzione con un destro a giro che sfila di poco fuori. Ci prova pure Di Gaudio al 6’, il quale prima supera in velocità Fazio e Casasola e poi crossa lungo per Lasagna. Ma il Trapani si scuote e comincia a produrre palle gol. Brividi per Colombi, che al 8’ vede uscire di poco un diagonale al volo di De Cenco da posizione quasi impossibile e che poi, all’11’,  è costretto all’intervento di tuffo su un calcio piazzato di Scozzarella. Sul corner susseguente arriva Pagliarulo in tuffo di testa (palla fuori). Coronado al 13’ sbaglia l’impossibile su un traversone di Rizzato deviato dallo stesso Colombi su un secondo palo. Traballa il Carpi nella prima fase del match, col Trapani che pressa e mantiene l’iniziativa. Poco dopo la mezz’ora Casasola va su di testa su corner di Scozzarella ma indirizza alto. Il Carpi, passata la buriana, prende le misure all’avversario e si rende pericoloso con Lasagna che sfiora il gol con un fendente da trenta metri che esce di un nulla. Al 38’ una serpentina di Di Gaudio in area viene interrotta da un intervento scomposto di Pagliarulo. E’ rigore. Catellani trasforma e porta avanti i biancorossi. Al 42’ Guerrieri anticipa Lasagna pronto a battere a rete dopo un tiro di Gaudio “sporcato” da Casasola. Prima del riposo è Barillà a provarci, gran tiro da fuori che sfiora il palo.
RIPRESA – Out Colombi, Castori ricorre a Belec tra i pali. Al 4’ Crimi anticipa Guerrieri ma il suo tocco scavalca il portiere di casa ma finisce oltre la traversa. Due minuti dopo Ferretti devia verso la porta un bel cross di Rizzato è bravo Belec a respingere. Lo stesso portiere sloveno ricorre ai pugni per neutralizzare una potente conclusione di Coronado al 19’ e nel finale si produce in un’uscita bella ed efficace su una velenosa punizione di Scozzarella.  In mezzo poco Trapani che non si è più reso pericoloso e tanta “densità” del Carpi che gestisce il match fino al convulso finale, quando Pinzani allunga il recupero da 4’ a 6’,

TRAPANI – CARPI  0-1 (0-1)
GOL:
38’ Catellani (rig.)
TRAPANI (3-5-2): Guerrieri 6; Casasola 6 (41’ s.t. Nizzetto s.v.), Pagliarulo 5, Figliomeni 6; Fazio 5 (1’ st Balasa 6), Coronado 6, Scozzarella 6, Barillà 6, Rizzato 6; Ferretti 5,5 (10’ st Petkovic), De Cenco 6. A disp.: Farelli; Legittimo,  Ciaramitaro, Visconti, Canotto, Colombatto. All.: Recchi. 
CARPI (4-3-3): Colombi 6,5 (1’ st Belec 7); Struna 6 (24’ st Bianco 6), Sabbione 7, Romagnoli 7, Letizia 6; Crimi 6,5, Mbaye 7, Lollo 6; Catellani 6,5 (16’ st Poli 6),  Lasagna 6, Di Gaudio 7. A disp.: Comi, Bifulco, Blanchard, De Marchi. ll.: Castori 7.
ARBITRO: Pinzani di Empoli 6,5 (ass. Santoro di Catania e Grossi di Frosinone; quarto ufficiale Guccini di Albano Laziale). 
NOTE: ammoniti 10’ Mbaye, 16’ Scozzarella, 37’ Pagliarulo; nel s.t. 5’ Rizzato, 9’ Struna, 25’ Balasa, 42’ Crimi. Recuperi 1’, 6’.

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