Si chiude l'inverno meteorologico più caldo degli ultimi 160 anni a Modena
L’Osservatorio Geofisico di Unimore segnala un doppio record assoluto di caldo per il mese di febbraio e per l’inverno meteorologico a Modena.
L’Osservatorio Geofisico di Unimore segnala un doppio record assoluto di caldo per il mese di febbraio e per l’inverno meteorologico a Modena.
Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com: “sotto l’anticiclone ancora per qualche giorno con stasi meteorologica, ma dal 9-10 febbraio probabile importante cambiamento con ritorno delle perturbazioni atlantiche anche sull’Italia”
Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com: “l’anticiclone subtropicale determina temperature ben oltre le medie su gran parte d’Italia ma non ovunque: laddove resiste l’inversione termica rimane freddo con nebbie, inquinanti e stamattina anche qualche caso di neve chimica. Vediamo di cosa si tratta”
Stefano Ghisu di 3bmeteo.com: “poche novità sul fronte meteorologico almeno per il prossimi 7 - 10 giorni, caratterizzati da una nuova progressiva e imponente rimonta anticiclonica da Ovest, con tempo stabile seppur non del tutto soleggiato, complice la formazione di nebbie e nubi basse talora persistenti su pianure e fondovalle
Francesco Nucera: L’anticiclone africano non molla, dopo quelli di domenica sono attesi nuovi record di caldo su mezza Europa. Da metà mese avanza l’autunno col ritorno di pioggia e calo termico
Manuel Mazzoleni di 3bmeteo.com: “Dopo la rinfrescata e l’instabilità degli ultimi giorni, già da martedì l’anticiclone africano si rinforzerà sull’Europa sudoccidentale e il Mediterraneo occidentale espandendosi gradualmente verso l’Italia. Quest’ultimo ci accompagnerà così verso un Ferragosto soleggiato e molto caldo. Attenzione però a qualche locale temporale.”
Secondo l’Osservatorio Geofisico, la seconda decade di luglio a Modena è la più calda al pari di luglio 2015: superato anche il 2003 e sfiorato il record assoluto decadico di agosto 2017. Record assoluto per le temperature notturne: mai dieci giorni con notti così calde per la città di Modena
emperatura media di 18.5°C e precipitazioni eccezionali di 220.4 mm hanno caratterizzato il mese di maggio 2023, che così risulta essere, in base ai dati dell’Osservatorio Geofisico di Modena, il secondo più piovoso da almeno 190 anni
Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com: “fino a venerdì tempo a tratti instabile con rovesci e temporali sparsi; ulteriori preziosissime piogge in arrivo al Nord tra mercoledì sera e venerdì. Prossimo weekend in larga parte stabile, ma probabile peggioramento il 24-25”
Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com: “gelo non solo in montagna, ma valori localmente sottozero anche sulle pianure del Centronord; -17°C sulle Dolomiti, -13°C in Abruzzo. Al Sud neve a quote basse”
Gli esperti di 3bmeteo.com: “prossimi giorni instabili con rovesci sparsi soprattutto al Centrosud, nevosi a tratti fin sotto gli 800-1000m. Ancora una volta spesso secco al Nord dove si aggrava la siccità. Temperature ovunque inferiori alle medie, rischio gelate tardive”
Accumuli previsti in montagna e collina, ma alcuni fiocchi potrebbero raggiungere anche la pianura modenese e il capoluogo
Vette e località sciistiche già sotto un discreto manto bianco. Dieci centimetro depositati al passo delle Radici, strade percorribili
L'Osservatorio Geofisico dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia certifica il record anche per dicembre e per l’autunno
"Tra poche ore l'ultima perturbazione del 2022, porterà nubi, qualche pioggia e anche un po' di neve." afferma il Meteorologo Francesco Del Francia
L’Osservatorio Geofisico di Unimore ha rilevato che nel mese di ottobre 2022 la temperatura media mensile è stata di 19.3° C e 0.0 di precipitazioni e salvo improbabili mesi di novembre e dicembre freddi estremi, il 2022 è avviato a diventare l’anno più caldo da almeno due secoli
Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com: “Piogge in arrivo su parte del Nord tra venerdì e il weekend, ma per il resto dominerà l’anticiclone africano con temperature eccezionalmente elevate per il periodo. Valori sopra la media anche di 8-10°C non solo in Italia ma su diverse aree d’Europa”
I dati confermano quanto sperimentato "sulla pelle" nei mesi scorsi. Piogge del 24% inferiori alla media nell'ultimo ventennio
Una misura record per l'Osservatorio Geofisico Unimore, che ha pubblicato i primi dati sul femomeno di oggi pomeriggio
Le rilevazioni dell'Osservatorio Geofisico Unimore confermano numeri da primato. E non è finita
Dopo la breve parentesi azzorriana torna l'anticiclone africano e con esso la canicola; prossimo weekend rovente con punte di 38-40°C non escluse. Il gran caldo potrebbe durare anche buona parte della prossima settimana