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Al Sant'anna TBC"non attiva". Al.si.p.pe con il personale

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Balzano sulle testate giornalistiche locali di questi giorni notizie in merito alla positività al test cutaneo alla tubercolina, ai danni degli agenti di Polizia Penitenziaria del Sant'Anna.

L'elevato numero di Agenti che avrebbero contratto la TBC, ha subito scaturito il panico nonché grandi perplessità su come questo possa essere accaduto, su come mai pare nessuno ne abbia parlato e sul fatto che nessuno abbia preso le giuste precauzioni! La segreteria Regionale AL.Si.P.Pe. ha voluto da subito vederci chiaro sulla situazione denunciata! Da un indagine eseguita da questa O.S. pare che il numero di Agenti che hanno contratto il bacillo della tubercolosi sia notevolmente inferiore a quanto denunciato.

La Dottoressa Rosa Alba Casella insieme al Comandante del Reparto della Polizia Penitenziaria Commissario Dottor Mauro Pellegrino hanno immediatamente attivato il protocollo previsto; per quanto riguarda il Comparto Sicurezza, il Commissario Mauro Pellegrino ha assegnando ai presunti Agenti affetti da TBC altri compiti Istituzionali meno esposti al contatto con i ristretti, mentre la Direzione si è fatta carico di ogni spesa ed onere per eseguire oculati esami strumentali e per l'acquisto acquisto di prodotti farmaceutici necessari.

I colleghi positivi al test cutaneo alla tubercolina (Mantoux) sono stati sottoposti ad ulteriori esami strumentali, e dagli stessi si evince che nessuno di essi è affetto da Tubercolosi bacillifera attiva in fase contagiosa.

Onde evitare inutili ed insignificanti allarmismi, dovuti molte volte alla scarsa od errata informazione, occorre ricordare che quando un individuo viene a contatto con il bacillo tubercolare presente nell'aria il suo sistema immunitario produce specifici anticorpi e mette il germe sotto controllo impedendone la crescita e la diffusione. Il bacillo rimane per anni in uno stato inattivo. Questa condizione di presenza inoffensiva del bacillo in un individuo viene chiamata "infezione tubercolare". Le persone con infezione tubercolare non presentano sintomi, non sono malati, non possono in alcun modo trasmettere la TBC agli altri. Più del 99% delle persone che hanno contratto l'infezione tubercolare non svilupperanno mai la malattia. In queste persone il bacillo rimane inattivo per tutta la vita.

Questa O.S. metterà in campo ogni sforzo possibile al fine di monitorare costantemente la situazione; sarà disponibile ad ogni tipo di confronto e collaborazione con il personale di Polizia Penitenziaria, con il Responsabile della Sicurezza Commissario Mauro Pellegrino, il Dirigente della Casa Circondariale di Modena Dottoressa Rosa Alba Casella, e con tutti gli Operatori che prestano servizio ad ogni titolo presso l'Istituto Modenese, studiando efficaci ed efficienti progetti che possano evitare il ripetersi di simili accadimenti.

Sarà premura di questa O.S. mettere in campo delle iniziative volte ad informare il personale tutto sull'argomento TBC. La Segreteria Regionale Alsippe è solidale con i colleghi personalmente coinvolti e con le proprie famiglie, e sarà al loro fianco ogni qual volta sia loro necessario.

Il Vice Segretario Regionale - Luigi MIGGIANO

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