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A Fiorano il primo Cineporto dell'Emilia-Romagna: un polo per la produzione di film e documentari

Il progetto voluto dalla Scarabeo Entertaiment e inaugurato a Fiorano Modenese. Un salone di posa per la realizzazione e post produzione di film

È stato inaugurato ufficialmente il 6 ottobre a Fiorano Modenese il Cineporto dell’Emilia Romagna, il primo polo del cinema privato in regione destinato alla produzione e post-produzione di film e documentari, un hub di 1.500 mq su un unico livello, costruito interamente con criteri di sostenibilità ed efficienza energetica, un progetto ideato da Scarabeo Entertainment e fortemente voluto dalla sua founder Alessandra Stefani.

Creatività, accessibilità, sostenibilità e eccellenza sono gli elementi fondanti di questa nuova sfida imprenditoriale: il Cineporto è stato infatti concepito come una location per ospitare uffici, un teatro di posa mobile, una sala di proiezione e studi di post-produzione in uno spazio unico che guardi al futuro e che consenta di incrociare i settori dell’industria e della cultura in maniera efficiente e sostenibile, con l’obiettivo di innovare e incubare progetti creativi e allo stesso tempo stabilire sinergie sul territorio.

VIDEO | Nasce il Cineporto dell'Emilia-Romagna, un salone di posa e post produzione dei film

Il Cineporto è facilmente raggiungibile dallo svincolo autostradale e dall’aeroporto e i suoi spazi sono stati pensati appositamente per le esigenze delle grandi troupe cinematografiche: le aperture rendono infatti accessibile l’ingresso e il transito dei camion per il carico e lo scarico dei materiali e attrezzature, mentre la geometria lenticolare interna delle lunghe travi in acciaio consente di avere uno spazio open di oltre 700 mq senza ordini di colonne portanti all’interno e che può essere totalmente oscurato.

Il Cineporto è stato pensato fin dall’inizio secondo i principi della bio-edilizia e della bio-architettura. E’ un edificio costruito con la migliore classe energetica possibile (A4); la climatizzazione è infatti assistita da un sistema fotovoltaico integrato (con notevole riduzione delle emissioni inquinanti di Co2) e da una coibentazione di tutte le superfici, elementi che rendono l’intera struttura praticamente autonoma sotto il profilo energetico. Per la costruzione sono stati utilizzati materiali ecocompatibili (legno, vetro, pietra) a basso impatto ambientale ma che sono in grado di coniugare design, tecnologia e sostenibilità.

Tecnologicamente la sede dispone di due sale gemelle dedicate alla post-produzione audio e video, entrambe equipaggiate con gli hardware e i software più all’avanguardia, per gestire l’intero workflow di post-produzione cinematografica, dal montaggio alla correzione colore al sound design fino allo storage e upload sicuro e veloce dei dati. 

Commenta Alessandra Stefani di Scarabeo Entertainment: “Sono molto orgogliosa di presentare al pubblico la realizzazione di questo progetto dai forti connotati innovativi e tecnologici, che oltre a rappresentare la mia passione, offre al territorio regionale, nazionale e internazionale un polo di produzione che mancava e che ha l’ambizione di diventare un punto di riferimento di eccellenza per il settore“.

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