
AIPo assume ingegneri e tecnici per fronteggiare le sempre più frequenti emergenze
Un ingegnere stabile anche a Modena, mentre i tecnici ruoteranno tra le sedi a seconda delle esigenze. Priolo: "Il potenziamento della struttura è fondamentale"
La sempre maggiore frequenza e intensità di fenomeni meteo avversi - ma anche le sempre più frequenti criticità lungo gli argini - richiede di aumentare efficacia e capacità di risposta da parte delle strutture tecniche dedicate alla prevenzione delle criticità e alla difesa del territorio, in particolare lungo fiumi e torrenti. E’ per questa ragione che il Comitato di Indirizzo dell'Agenzia Interregionale per il fiume Po - formato dagli Assessori alla difesa del suolo e protezione civile delle quattro Regioni del Po (Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto) e presieduto da Irene Priolo (Emilia-Romagna) - ha deciso, d’intesa con la Direzione dell’Agenzia, di potenziare la capacità di progettazione e intervento operativo dell'AIPo con nuove assunzioni di personale tecnico qualificato, a partire dal 1 febbraio 2021.
Nel dettaglio, saranno assunti 12 ingegneri,inquadrati nella categoria D (funzionario tecnico) che verranno assegnati agli uffici di Torino Moncalieri (3), Milano (2), Ufficio operativo di Parma (2), e uno per ciascuno agli Uffici operativi di Modena,Pavia, Cremona, Direzione tecnica centrale e Ufficio Navigazione di Boretto.
Vengono inoltre assunti 20 tecnici, inquadrati nella categoria C (istruttore tecnico), assegnati ai vari uffici a seconda delle necessità di organico e di rafforzamento delle strutture in relazione alle esigenze e criticità delle diverse aree del bacino.
“Stiamo rispettando la tabella di marcia stabilita dal Comitato di Indirizzo – commenta la Presidente AIPo Irene Priolo. “Il potenziamento della struttura tecnica è infatti fondamentale per affrontare le sfide che ci attendono e rispondere con sempre maggiore professionalità alle necessità di un territorio che deve essere salvaguardato con efficacia.”