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Attualità Nonantola / Via Provinciale Ovest, 55

Storia del vino e bolidi da corsa, riapre il Museo ​della Cantina Giacobazzi

Un viaggio coinvolgente nella memoria per vivere in prima persona tutte le emozioni legate al mondo del vino e della civiltà contadina. Tra le novità, il rinnovo della sala che raccoglie auto d’epoca e cimeli sportivi legati alla F1 e alle due ruote

Riapre le porte il Museo del Vino e della Civiltà Contadina presso le Cantine Giacobazzi di Nonantola, che presenta una raccolta unica di attrezzi legati all’agricoltura e alla vinificazione provenienti dalla Cantina stessa, insieme ad altri pezzi, di inestimabile valore, frutto dell’accurato percorso di ricerca personale del signor Antonio Giacobazzi in Italia e in Europa, riuscendo nell’obiettivo di dare una nuova vita a migliaia di attrezzi, memoria di un tempo passato di cui si vuole mantenere vivo il ricordo.

Il Museo del Vino e della Civiltà Contadina nasce per portare i visitatori al cuore della cultura del Lambrusco, in un viaggio coinvolgente per vivere in prima persona tutte le emozioni legate al mondo del vino e alla civiltà contadina, valorizzando i prodotti tipici enogastronomici di eccellenza che sono pura espressione del territorio.

Per gli appassionati di sport, il Museo presenta una bella novità: il rinnovo della sala dedicata ai cimeli sportivi, pezzi unici che raccontano il legame della famiglia Giacobazzi con i grandi campioni della Formula 1 e del ciclismo come Gilles Villeneuve, Marco Pantani e Walter Villa.

Sono attualmente in esposizione, tra gli altri, la Ferrari F1 SF16-H 2016 di Sebastian Vettel, la Williams FW16 1994 di Ayrton Senna, il casco autografato Simpson M61 del pilota Ferrari Mario Andretti (1982), oltre a scocche di auto di F1, come la Ferrari monoposto di Gilles Villeneuve, la bicicletta e numerose maglie di Marco Pantani e alcune moto d’epoca.

L’esperienza di visita guidata presso Cantine Giacobazzi si conclude con la degustazione di una selezione di vini in abbinamento a piatti della tradizione locale.

Tra i vini che proponiamo in degustazione, segnaliamo due etichette che sono espressione dell’anima più autentica del territorio: il Bollino Oro, bottiglia che ricorda gli anni di crescita della prima produzione di Lambrusco di Sorbara D.O.C., e l’Ampergola, vino pregiato di Lambrusco Grasparossa di Castelvetro D.O.C. che riprende il nome del vigneto in cui sono state coltivate le uve.” – spiega Giovanni Giacobazzi – Presidente di Giacobazzi Vini. “Entrambe le etichette sono presenti nelle carte dei vini di apprezzati ristoranti emiliani, che contribuiscono a rendere vitale la nostra comunità: cogliamo l’occasione per fare il nostro più sentito augurio di buona ripresa dell’attività a tutto il settore della ristorazione, che sosteniamo da sempre e che è stato fortemente colpito dalle restrizioni imposte dell’emergenza sanitaria.”

Nel rispetto della normativa anti-Covid, è obbligatoria la prenotazione della visita, che si può effettuare telefonando al numero 059 545462, inviando una mail: wineshop@giacobazzivini.com oppure presso il wineshop della Cantina Giacobazzi, in Via Provinciale Ovest 55 a Nonantola. Il percorso espositivo è aperto per la visita: martedì-domenica, 09.00/13.00 – 15.00/19.00.

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